Quando ho ricevuto il bellissimo box con una selezione di vini 3Wine sono rimasta davvero colpita dalla splendida confezione, dalla cura dei particolari, dall’immediata sensazione di aver ricevuto un dono elegante e molto gradito.
Per chi ancora non conoscesse questo bellissimo servizio, spiego brevemente che 3Wine offre ogni mese una selezione di 3 vini di grande qualità, che verranno spediti dove desiderate (a casa vostra, ma anche da un amico a cui volete fare un bellissimo regalo molto originale) in una confezione molto curata e insieme a una brochure in cui ci sono 3 ricette ognuna in abbinamento a una bottiglia e una lista della spesa con gli ingredienti che serviranno per prepararle
E’ possibile comprare una sola box, ma anche scegliere un abbonamento da 3, 6 o 12 mesi, risparmiando in modo proporzionale sulle spese di spedizione e sul costo delle bottiglie.
Insomma, se non l’avete capito, io la trovo un’idea geniale e davvero ben studiata!
La prima delle bottiglie nella box di marzo (il mese in cui ho ricevuto la mia box) è un Catarratto, un vitigno a bacca bianca tipico della Sicilia, “caratterizzato da una spiccata acidità e freschezza e ben bilanciato dalle sue note aromatiche e da sentori di agrumi e fiori bianchi” (copio dalla brochure perchè non sono certo un sommelier ;-P ). La sua gradazione è di 13,5% e va servito a una temperatura di circa 10-12 gradi.
Il sommelier di 3Wine ha abbinato questa bottiglia a uno splendido antipasto di tartufini di caprino, pistacchio e arancia (la video ricetta è disponibile qui).
Io, non volendo copiare pari pari le ricette proposte dagli chef, ho deciso di selezionare di volta in volta gli ingredienti fondamentali del piatto e creare con essi un nuovo piatto da abbinare allo stesso vino.
In questo caso, gli ingredienti sono: caprino fresco, pistacchi di Bronte, arancia. Con essi, aggiungendo solo farina, parmigiano e una noce di burro (ingredienti dal sapore assolutamente non preponderante, per mantenere ben delineati gli aromi a cui abbinare il Catarratto) ho creato degli assaggini di gnocchetti di caprino conditi con burro, scorza d’arancia e pistacchi.
Credo infatti che questo piatto dal sapore aromatico ma delicato, sia perfetto, più che come un vero e proprio primo, come piccolo assaggio in pranzo o una cena composta di più portate originali e inconsuete.
Questi stessi gnocchetti, in una versione più classica ve li presenterò invece nel prossimo post
Ingredienti per circa 4-5 persone in versione assaggini (per 2 persone se servito come primo piatto):
- 150 g di farina di farro (o 00)
- 150 g di caprino fresco
- 30 g di parmigiano reggiano
- circa 50 g di pistacchi (meglio se naturali e di Bronte, ma anche salati, se proprio non li trovate)
- la scorza di un’arancia grattugiata
- circa 40 g di burro
- un pizzico di sale
Impastare in una ciotola il formaggio caprino con il parmigiano e la farina, fino a ottenere un impasto omogeneo.
Nel frattempo mettere a bollire una pentola d’acqua, quindi procedere alla creazione degli gnocchetti, formando dei bastoncini con l’impasto di caprino aiutandovi con i palmi delle mani e facendoli rotolare su un piano leggermente infarinato.
Formate dei bastoncini non troppo grandi, di circa mezzo cm di diametro, e tagliate quindi dei piccoli gnocchi.
Preparate anche i pistacchi, che andranno tritati grossolanamente, preferibilmente col coltello.
Non appena l’acqua bolle, salatela e gettatevi dentro gli gnocchi.
Nel frattempo, in una padella fate sciogliere il burro con la scorza d’arancia grattugiata. Quando gli gnocchetti salgono a galla, lasciateli cuocere ancora un minutino, quindi versateli nella padella col condimento, insieme a una cucchiaiata di acqua di cottura.
Fate insaporire un altro paio di minuti, quindi impiattate e ricoprite con la granella di pistacchi.