Ora togliete un bicchierino dal congelatore, non troppo presto come ho fatto io che l'ho tolto la mattina, l'ho messo in frigo ed invece che a pranzo l'ho usato per cena, così lo sbalzo termico prolungato ha scurito il pesto accidenti!
Non si riesce proprio ad inattivare quel piffero di polifenolossidasi!
La prossima volta che mi regalano tanto basilico mi studio bene l'articolo del Chimico, per le nostre esigenze giornaliere torno sicuramente al mio mortaio di marmo ed al pestello di legno!!
Al di là del colore più scuretto il sapore era veramente ottimo, quindi vi consiglio questi
Gnocchi di patate con pesto e gamberi
ingredienti per 3/4 persone:
per gli gnocchi:
Kg 1 di patate di montagna a buccia rossa
200 g. circa di farina bianca
sale
per il condimento:
400 g. di code di gamberi o scampi
succo di mezzo limone
sale pepe
1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva "Per Liliana"
4 cucchiai di pesto
Preparazione:
per gli gnocchi:
lessare le patate con la pelle fino a che non siano ben cotte. Pelarle e schiacciarle con lo schiaccia patate e lasciarle raffreddare sopra ad una spianatoia di legno, in questo modo si perde buona parte dell'umidità e l'impasto richiede meno farina.
Unire la farina ed impastare fino a ottenere un impasto omogeneo. Stendere il tutto il lunghi cordoni grossi come un dito e tagliarli a pezzi di circa 2 cm.
Buttare gli gnocchi in acqua bollente e scolarli appena cominciano a galleggiare.
per il condimento:
Togliere il carapace ed il budellino alle code di gambero, lasciando solo l'ultimo anello.
Condirli con sale, pepe, succo di limone e tenerli in frigo fino al momento di saltarli con un cucchiaio di olio extravergine.
Sistemarli sugli gnocchi e servire con il pesto magari diluito con un cucchiaio di acqua di cottura.
Invece che con un fresco vino bianco li abbiamo accompagnati con una fresca Birra Brùton Bianca dai sentori fruttati, che abbiamo visto nella vetrina dell'enoteca Marino, come ci andava bene!!!