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Golden Globes 2015: Boyhood, The Affair e Benedict Cumberbatch vincono la serata!

Creato il 12 gennaio 2015 da Parolepelate
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“E’ solo l’inizio della mia vendetta.” #KevinSpacey

 

AND THE GOLDEN GLOBE GOES TO…

E’ una frase che tutti vorremmo sentire, o perlomeno lo vorrebbero coloro che lavorano nel mondo del cinema e della televisione. Questa frase, ieri, 11 Gennaio 2015 è stata pronunciata molto spesso: alle persone giuste, a quelle sbagliate, a quelle che se lo aspettavano e quelle che non l’avrebbero mai detto.

Vincitori e vinti – sempre che si possano considerare perdenti attori/attrici che sono comunque arrivate fin qui e probabilmente all’Oscar – si sono riuniti, ieri sera, per deliziarci sulla passerella e onorare le migliori performance di quest’anno, del cinema e della TV.

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Keira Knightley in Chanel

Se la serata, da un lato, è stata prevedibile, la sfilata sul red carpet ha rivelato i suoi soliti orrori e le sue principesse.

Come ad esempio il chiacchieratissimo outfit di Keira Knightley. Non so quale Dio le abbia detto di indossare delle farfalle, ma è un Dio cattivo. Ma la bellissima attrice inglese non è stata l’unica a scioccarci. L’attrice di Scandal, Kerry Washington, ci ha spezzato il cuore con la tenda multicolor di Mary Katrantzou.

Fortunatamente, il buon gusto non si è nascosto per tutte. E uno dei colori emergenti di quest’annata è stato il blu, in tutte le sue sfaccettature.

Da Amy Adams, vincitrice del Golden Globe come “Miglior Attrice in una Commedia o Musical” per Big Eyes a Lana Del Rey, la cui canzone per lo stesso film è stata battuta da John Legend.

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Amy Adams in Versace

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Lana Del Rey in Travilla

 

La serata è stata anche motivo di riflessione, in quanto numerose celebrità hanno ricordato il recentissimo e straziante attentato che ha sconvolto la Francia in questi giorni.

Ma veniamo al dunque: la serata, condotta dalle provocatorie (forse un po’ troppo, direi) Tina Fey e Amy Poehler ha avuto anche qualche vincitore inatteso. Qui di sotto la lista – e qualche appunto sui vincitori che avremmo voluto:

- Best Supporting Actress in a Series or Mini-Series for Television

Uzo Aduba, Orange Is the New Black
Kathy Bates, American Horror Story: Freak Show
Joanne Froggatt, Downton Abbey
Allison Janney, Mom
Michelle Monaghan, True Detective

- Best Mini-Series or Motion Picture for Television

Fargo (FX)
The Missing (Starz)
The Normal Heart (HBO)
Olive Kitteridge (HBO)
True Detective (HBO)

- Best Actor in a Mini-Series or Motion Picture for Television

Martin Freeman, Fargo
Woody Harrelson, True Detective
Matthew McConaughey, True Detective
Mark Ruffalo, The Normal Heart
Billy Bob Thornton, Fargo

- Best Actress, Television Series — Comedy

Lena Dunham, Girls
Edie Falco, Nurse Jackie
Julia Louis-Dreyfus, Veep
Gina Rodriguez, Jane the Virgin
Taylor Schilling, Orange Is the New Black

- Best Television Series — Comedy

Girls (HBO)
Jane the Virgin (CW)
Orange Is the New Black (Netflix)
Silicon Valley (HBO)
Transparent (Amazon)

- Best Original Score

Alexandre Desplat, The Imitation Game
Jóhann Jóhannsson, The Theory of Everything
Trent Reznor and Atticus Ross, Gone Girl
Antonio Sanchez, Birdman
Hans Zimmer, Interstellar

- Best Original Song

Lana Del Rey and Daniel Heath, “Big Eyes” — Big Eyes
John Legend and Common, “Glory” — Selma
Patti Smith and Lenny Kaye, “Mercy Is” — Noah
Greg Kurstin, Sia and Will Fluck, “Opportunity” — Annie
Joel Little and Lorde, “Yellow Flicker Beat” — The Hunger Games: Mockingjay — Part 1

- Best Supporting Actor in a Series or Mini-Series for Television

Matt Bomer, The Normal Heart
Alan Cumming, The Good Wife
Colin Hanks, Fargo
Bill Murray, Olive Kitteridge
Jon Voight, Ray Donovan

- Best Actress — Comedy or Musical

Amy Adams, Big Eyes
Emily Blunt, Into the Woods
Helen Mirren, The Hundred-Foot Journey
Julianne Moore, Maps to the Stars
Quvenzhané Wallis, Annie

- Best Animated Film

Big Hero 6
The Book of Life
The Boxtrolls
How to Train Your Dragon 2
The Lego Movie

- Best Supporting Actress

Patricia Arquette, Boyhood
Jessica Chastain, A Most Violent Year
Keira Knightley, The Imitation Game
Emma Stone, Birdman
Meryl Streep, Into the Woods

- Best Screenplay

Wes Anderson, The Grand Budapest Hotel
Gillian Flynn, Gone Girl
Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris and Armando Bo, Birdman
Richard Linklater, Boyhood
Graham Moore, The Imitation Game

- Best Actor, Television Series — Comedy

Louis C.K., Louie
Don Cheadle, House of Lies
Ricky Gervais, Derek
William H. Macy, Shameless
Jeffrey Tambor, Transparent

- Best Foreign Film

Force Majeure (Sweden)
Gett: The Trial of Viviane Amsalem (Israel)
Ida (Poland/Denmark)
Leviathan (Russia)
Tangerienes (Estonia)

- Best Actress in a Mini-Series or Motion Picture for Television

Maggie Gyllenhaal, The Honorable Woman
Jessica Lange, American Horror Story: Freak Show
Frances McDormand, Olive Kitteridge
Frances O’Connor, The Missing
Allison Tolman, Fargo

- Best Television Series — Drama

The Affair (Showtime)
Downton Abbey (PBS)
Game of Thrones (HBO)
The Good Wife (CBS)
House of Cards (Netflix)

- Best Actor, Television Series — Drama

Clive Owen, The Knick
Liev Schreiber, Ray Donovan
Kevin Spacey, House of Cards
James Spader, The Blacklist
Dominic West, The Affair

- Best Director

Wes Anderson, The Grand Budapest Hotel
Ava Duvernay, Selma
David Fincher, Gone Girl
Alejandro González Iñárritu, Birdman
Richard Linklater, Boyhood

- Best Actress, Television Series — Drama

Claire Danes, Homeland
Viola Davis, How to Get Away With Murder
Julianna Margulies, The Good Wife
Ruth Wilson, The Affair
Robin Wright, House of Cards

- Best Actor — Comedy or Musical

Ralph Fiennes, The Grand Budapest Hotel
Michael Keaton, Birdman
Bill Murray, St. Vincent
Joaquin Phoenix, Inherent Vice
Christoph Waltz, Big Eyes

- Best Motion Picture — Comedy

Birdman
The Grand Budapest Hotel
Into the Woods
Pride
St. Vincent

- Best Actress — Drama

Jennifer Aniston, Cake
Felicity Jones, The Theory of Everything
Julianne Moore, Still Alice
Rosamund Pike, Gone Girl
Reese Witherspoon, Wild

- Best Actor — Drama

Steve Carell, Foxcatcher
Benedict Cumberbatch, The Imitation Game
Jake Gyllenhaal, Nightcrawler
David Oyelowo, Selma
Eddie Redmayne, The Theory of Everything

- Best Motion Picture — Drama

Boyhood
Foxcatcher
The Imitation Game
Selma
The Theory of Everything

Inaspettata la vittoria dell’incantevole Joanne Froggat, l’Anna Bates di Downton Abbey, visibilmente emozionata ha raccontato dell’enorme sostegno avuto per il suo personaggio da molto vittime di stupro.

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“Ho ricevuto un piccolo numero di lettere da alcune vittime di stupro.”

George Clooney riceve il prestigioso premio Cecil B. DeMille alla carriera da due suoi famosi colleghi: Julianna Margulies e Don Cheadle. Il suo discorso ci ricorda molto quello di un candidato politico, ma ci va bene lo stesso. E’ Mr. Clooney.

Felicity Jones, né Rosamund Pike hanno ricevuto il loro meritatissimo premio in favore dell’altrettanto splendida e meritevole Julianne Moore, candidata in ben due categorie (sia per la commedia che per il drammatico). Julianne lo merita da una vita, Felicity è straziante e ammaliante, Rosamund è ambigua e carismatica. (Leggete la nostra recensione di Gone Girl)

Quest’anno il Best Actress è un pugno al cuore: non possiamo dare un triplo ex aequo?

Meno difficile è stato premiare lo splendido lavoro di Eddie Redmayne per “La Teoria del Tutto” e il commosso (giusto che ha fatto commuovere anche me! E forse è stato l’unico) Michael Keaton per “Birdman”.

Benedict Cumberbatch ha vinto ugualmente per aver segnato la serata con l’ennesimo photobomb che scriverà la storia del cinema. Noi però lo applaudiamo lo stesso in The Imitation Game.

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“AND THE WINNER IS…CUMBERBATCH!”

Ma se per il cinema il grande favorito è stato “Boyhood” (Miglior Film, Miglior Attrice Non Protagonista e Miglior Regia), e per la musica ci sono stati John Legend e la colonna sonora de “La Teoria del Tutto” (contro Hans Zimmer e Alexandre Desplat!) – per la TV – un po’ a sorpresa potremmo dire – è stato il dramma della Showtime “The Affair”, la cui protagonista Ruth Wilson ha vinto come “Miglior Attrice” contro la sempreverde Claire Danes (Scusate, io ancora non riesco ad accettarlo).

P.S: Quanto starà sclerando la CW (Si, proprio il canale di Reign e The Vampire Diaries) per la vittoria della protagonista di Jane The Virgin? Prevediamo scenate da clown che ci stenderanno dalle risate.

Questi Golden Globes sono stati, dunque, un evento che segue le regole: ci sono state delle sorprese (The Grand Budapest Hotel come Miglior Commedia è stata una gioia immensa!) ma la linea delle previsioni è stata di gran lunga seguita. Non ci aspettiamo diversamente, adesso, dagli Academy Awards.

Che decidano di lasciarci a bocca aperta? Lo vedremo.

 —

Ci è piaciuto: 

- Diane Kruger che esulta come una pazza per il marito (Joshua Jackson in The Affair).
– L’idea che Joshua Jackson e Katie Holmes fossero nella stessa stanza.
– Michael Keaton commosso.
– I Fratelli Gyllenhaal insieme.
– Il photobomb di Benedict Cumberbatch.
– The Grand Budapest Hotel vince come “Miglior Commedia”.

Non ci è piaciuto:

- Le vittorie scontate.
– Boyhood pigliatutto. The Imitation Game nulla.
– La perdita di Claire Danes, Julianna Margulies, Viola Davis e Robin Wright contro Ruth Wilson.
– Le conduttrici un po’ esagerate.
– Il discorso elettorale/amoroso di George Clooney.
– Red Carpet un po’ deludente.
– La CW che pretenderà che nominino anche The Vampire Diaries adesso.


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