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Francesco Molinari
Dopo la splendida vittoria nell’Open de España Francesco Molinari torna subito in campo nel The Players Championship (PGA Tour, 10-13 maggio), uno dei tornei più prestigiosi in assoluto e il più ricco con il suo montepremi di 9.500.000 dollari, dei quali 1.710.000 andranno al vincitore. Si gioca al TPC Sawgrass di Ponte Vedra Beach in Florida. Il torinese, che con il successo spagnolo è salito dal 44° al 29° posto nel world ranking, si presenta ovviamente in splendida condizione di forma: da lui ci si attende una prova tonica e la fiducia non gli manca, stando a quanto dichiarato a Siviglia: “Il percorso del TPC Sawgrass è sicuramente adatto a esaltare le mie caratteristiche”.
Tra i motivi di interesse della gara la presenza di Tiger Woods, vincitore nel 2001 e ancora alla prese con problemi di un gioco che va e viene, e il nuovo round per la leadership mondiale tra il nordirlandese Rory McIlroy e l’inglese Luke Donald, che dopo una serie di sorpassi dell’uno in assenza dell’altro, questa volta se la vedranno faccia a faccia. La scorsa settimana il primo ha superato per la terza volta Donald, ma la minima differenza di punti trai due è foriera di un lungo braccio di ferro con alterne fortune.
I due europei, che sono tra i più gettonati nelle previsioni della vigilia, avranno comunque una forte concorrenza nella corsa al titolo per la presenza nel field di Phil Mickelson (a segno nel 2007), Steve Stricker, Hunter Mahan, Webb Simpson, del nordirlandese Graeme McDowwell, degli inglesi Paul Casey e Justin Rose, dello spagnolo Sergio Garcia (vincitore nel 2008), dell’australiano Adam Scott, e dei sudafricani Ernie Els e Louis Oosthuizen. Presenti anche Jim Furyk, il fijano Vijay Singh, l’argentino Angel Cabrera, il tedesco Martin Kaymer e il sudafricano Retief Goosen, ma sono in un momento di forma precaria e difficilmente potranno lottare al vertice. Difende il titolo il coreano K.J. Choi, che lo scorso anno superò nel playoff David Toms, anch’egli al via.
di Roberto Bertellino