Una tornata che Molinari, primo a termine della giornata d’apertura del grande evento ma sceso ieri di molte posizioni, ha chiuso con un significativo -3 per un settimo posto parziale, a 7 colpi dal leader, il sudafricano Hennie Otto, (oggi autore di un giro in 71 colpi, solo 1 sotto par) e ad 1 colpo dallo scozzese Gallacher, suo principale avversario per la convocazione con wild card in Ryder Cup: “Domani sar‡ il giorno decisivo – ha detto Francesco Molinari al termine – sotto tutti i punti di vista. Pertanto sia in chiave torneo che per quanto riguarda l’ingresso in Ryder. Proverò a giocarmi tutte le carte sperando di far bene davanti al pubblico torinese che cosÏ caldamente sta seguendo l’Open d’Italia”.
In trattenura gli altri big azzurri che dopo due giornate hanno superato il taglio. Matteo Manassero, il primo dei grossi calibri italiani a concludere oggi il percorso blu del prestigioso circolo torinese, ha chiuso con un ñ1 di giornata (-3 complessivi) e un poí di malumore: ìHo terminato sotto par ma non sono contento. Ho preso pochi fairway ma nonostante tutto avrei potuto chiudere con un ñ4 di giornata. In questo caso líavrei definito un buon giroî. Domani?: ìCercherÚ di dare il massimo per chiudere in bellezza davanti a questo splendido pubblicoî. Campo pi˘ veloce oggi rispetto alle prime due giornate con necessaria maggior attenzione sui tee. Anche Edoardo Molinari non è andato oltre un -1 nella terza tornata, partita decisamente male con un doppio bogey alla buca 3. Poi un bel recupero dell’altro tennista di casa, collocato attorno alla 40esima piazza prima dell’ultimo sforzo dei Campionati. Bene i giovani Laporta e Lupparelli, ancora Amateur, collocati in 20esima posizione a soli due colpi da Francesco Molinari. Una splendida cornice di pubblico ha seguito la terza giornata confermando quanto il golf sia ormai entrato non solo nei cuori degli addetti ai lavori e dei giocatori ma anche degli sportivi a 360 gradi e dei semplici curiosi. Il tutto arricchito dalla cura del dettaglio che glki organizzatori hanno voluto dare all’evento fin dalle sue battute iniziali e dalle molte e coinvolgenti iniziative collaterali.
Tra i massimi protagonisti di giornata, lo scozzese Ramsay, salito in seconda posizione a due colpi da Otto con un eloquente -6. Domani sar‡ una gran lotta, dal pronostico incerto. Sulla provvisoria terza poltrona c’Ë ancora l’austriaco Wiesberger, nelle prime piazze della 71esima edizione della contesa fin dalla giornata inaugurale. In quarta piazza i temibili inglesi Fisher e Slattery. In classifica (55esimi) anche Tadini e Bergamaschi. Domani si annuncia spettacolo, fin dalle prime buche.