Il nordirlandese Graeme McDowell (279 – 70 69 73 67, -5) ha confermato il titolo conquistato lo scorso anno nell’Alstom Open de France (European Tour), sul percorso de Le Golf National (par 71), a Guyancourt nei pressi di Parigi in Francia, superando in un finale avvincente e ricco di colpi di scena lo statunitense Kevin Stadler e il thailandese Thongchai Jaidee, secondi con 280 (-4). Francesco Molinari, 26° con 289 (70 72 74 73, +5), ha recuperato cinque posizioni nell’ultimo giro, ne ha risalite ventiquattro Edoardo Molinari, 35° con 290 (70 75 75 70, +6), e ne ha perse diciassette Matteo Manassero, 48° con 293 (68 73 75 77, +9).
Buona prova dello svedese Robert Karlsson, quarto con 281 (-3), che si è guadagnato uno dei tre posti in palio nel field dell’Open Championship (17-20 luglio, Royal Liverpool GC) insieme al nordirlandese Michael Hoey, settimo con 283 (-1), e al francese Victor Riu, ottavo con 284 (par), mentre erano già qualificati il gallese Jamie Donaldson e l’inglese Matthew Baldwin, quinti con 282 (-2). Ha ceduto il tedesco Martin Kaymer, 12° con 287 (+3) e appesantito da un 77 (+6) in una giornata dalle condizioni di gioco difficili, e non hanno brillato il transalpino Victor Dubuisson, 48° come Manassero, e il belga Nicolas Colsaerts, 59° con 295 (+11).
McDowell, 35enne di Portrush e quinto giocatore a fare doppietta in questa gara, ha portato a nove i titoli nel circuito, comprensivi di un major, rimontando dal settimo posto che occupava con otto colpi di ritardo da Stadler, leader nei primi tre giri, con un gran 67 (-4), miglior punteggio del turno realizzato anche dal paraguaiano Fabrizio Zanotti (9° con 285, +1). Dopo aver messo a segno cinque birdie ed essere passato al comando, il nordirlandese ha lasciato una porta aperta a Stadler e a Jaidee, ancora in campo, con un bogey sull’ultima buca. L’americano, che aveva un margine sui primi inseguitori (Jaidee e Riu) di quattro colpi, ha iniziato malissimo con quattro bogey e un doppio bogey in dieci buche. Senza la rimonta di McDowell i danni potevano essere contenuti, perché Jaidee aveva tenuto quasi la stessa deficitaria andatura nelle prime quattro buche (tre bogey e un doppio bogey) e Riu sentiva troppo la pressione, comunque Stadler si riprendeva parzialmente e con tre birdie e un bogey alla 17 era alla pari con il leader in club house, mentre Jaidee, che nel frattempo era rinvenuto con quattro birdie (parziale di 71, +1) si trovava a un colpo.
Sull’ultima buca Jaidee provava il birdie dello spareggio da lontano e lo falliva e Stadler aveva più o meno lo stesso colpo per vincere, ma rimaneva corto di circa un metro. Nel frattempo McDowell, vedendo il putt rimasto allo statunitense, usciva dalla stanzetta TV e andava a prepararsi per il play off. Accadeva però l’inverosimile, perché Stadler completava la sua giornata nera mancando il bergaglio (76, +5) e facendosi raggiungere in seconda posizione dal thailandese.
Francesco Molinari si è disimpegnato con un 73 (+2) dovuto a tre birdie e a cinque bogey, quattro nell’arco di cinque buche nella fase centrale e il quinto a chiudere. Bel giro in 70 (-1) per Edoardo Molinari con due birdie e un bogey e un inatteso 77 (+6) per Manassero che, come nel terzo turno, ha aperto con la sequenza triplo bogey-bogey alla quale sono seguiti, tre birdie, tre bogey e un doppio bogey. Sono usciti al taglio, caduto a 145 (+3) Andrea Pavan, 87° con 148 (75 73, +6), e Marco Crespi, 109° con 150 (70 80, +8). McDowell ha ricevuto un assegno di 500.000 euro su un montepremi di 3.000.000 di euro.