Foto tratta da gaberfaber.wordpress.com -Come ha dichiarato Riccardo Tozzi (fondatore di Cattleya, l'azienda che produrrà la fiction): - I camorristi, come tutti i delinquenti, odiano avere i fari puntati su di loro, i riflettori mediatici impediscono a questi signori di poter agire nel loro habitat naturale. L'oscurità e il silenzio.
Sky, il colosso delle pay tv, ha acquistato i diritti del libro "Gomorra" di Roberto Saviano ed è intenzionata a produrre una fiction basata sull'opera dell'autore campano.
Angelo Pisani, presidente della Muncipalità competente, mette però un veto, negando l'autorizzazione allo sfruttamento delle immagini e dei luoghi del quartiere Scampia.
Le motivazioni sono sempre le solite:
Basta parlare solo di camorra, così si mitizzano i criminali, Scampia è fatta anche di gente per bene, enfatizzare le cose negative che accadono non serve a nulla anzi, che figura facciamo all'estero e avanti così.
quindi niente mitizzazione dei criminali e valorizzazione della gente per bene. E le prime critiche decadono.
Più cose si sanno più l'attenzione nazionale è alta e meno le organizzazioni criminali fanno paura.
-Dire che il libro di Saviano, o in generale tutti i libri di denuncia, siano una cattiva pubblicità per l'Italia è una mistificazione della realtà.
Invece che prendersela con chi le cose le scrive iniziamo a prendercela con chi le cose le fa.
Perchè non sento mai dire che Totò Riina ha fatto cattiva pubblicità all'Italia?
Sembra quasi che il clan dei casalesi sia un'invenzione frutto dell'immaginazione di uno scrittore, che il boss criminale della zona sia Roberto Saviano e non Francesco Schiavone detto Sandokan, che la colpa del traffico di droga, degli omicidi, del degrado sociale sia di chi lo denuncia e non di chi lo perpetra o di chi rimane a guardare senza fare niente.
La nostra immagine all'estero non è rovinata dai Saviano, dagli Impasto o dai Fava ma bensì dai Riina, dai Provenzano, dagli Schiavone e dagli Iovine e , anche, da tutti quei politici incapaci di tradurre in atti concreti l'ormai consunta promessa elettorale della "Lotta alle Mafie"
Magazine Cultura
Gomorra: no della Municipalità alla serie tv basata sul romanzo di Saviano
Creato il 06 gennaio 2013 da StrippiPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Gomorra, al via le riprese della seconda stagione. 4 registi e nuovi personaggi...
" ll miglior racconto epico degli ultimi 20 anni", " Gomorra, la serie di un altro pianeta", " Quando la fiction è grande cinema", sono solo alcuni dei... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Scrosati: ''NetFlix non è una novità, on demand ce l'hanno già Sky e Premium''
News inserita da: Simone Rossi (Satred) Fonte: Digital-News (original) Internet e Tv giovedì, 11 giugno 2015, 19:51 "Non è che Netflix sia questa grande... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Premio Strega 2015: la cinquina finalista
Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega, il Premio Strega è dal 1947 il più importante premio letterario... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
The Kolors vincono #Amici14, record per la finale in tv come share e su Twitter
Straordinario il successo della Finale della quattordicesima edizione di Amici. Record ieri sera con una share del 34,20% pari a 6 miioni 536 mila... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
“Mosca nei sottoboschi”, la testimonianza di A. Carayon
"Mosca nei sottoboschi", la testimonianza di A. Carayon Moscou dans les sous bois, Mosca nei sottoboschi che... Premio Campiello: i finalisti del 2015 Si è... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI -
(Ma quali) #Amici14 – La finale – Liveblogging
Eccoci arrivati anche all’ultimo appuntamento con Amici 14. Questa sera si celebra la finale dell’edizione 2015 della trasmissione condotta da Maria De Filippi ... Leggere il seguito
Da Signorponza
GOSSIP, TELEVISIONE