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In questo articolo cercheremo brevemente di analizzare quali sono le cause del gonfiore addominale.
I batteri della fermentazione e della putrefazione proliferano più vivacemente quando il loro terreno di cultura è immobile, proprio ciò che avviene nella quiete notturna. Per questo motivo chi mangia molto dopo cena e va subito al letto, crea le condizioni migliori perché di notte avvenga un’intensa decomposizione del cibo nelle anse intestinali.L’eccessiva fermentazione dei cibi e quindi la loro cattiva digeribilità è una delle cause maggiori del gonfiore addominale. La fermentazione è un processo mediamente più rapido della putrefazione: i carboidrati consumati la sera raggiungono il massimo della fermentazione tra le due e le quattro ore del mattino, mentre per le proteine la putrefazione dura tutto il giorno successivo.
Per questo motivo generalmente chi soffre di gonfiore addominale soffre anche di un’eccessiva fermentazione notturna, che può essere davvero fastidiosa durante la notte.
La pancia gonfia di anidride carbonica ostacola la respirazione e spinge a russare; l’eccessivo gonfiore addominale ci impedisce di raggiungere un sonno profondo e ristoratore.
Per questa ragione, la sera è meglio consumare proteine che carboidrati, senza dimenticare che il patto dovrà essere complessivamente modesto e assunto non troppo tardi. Generalmente comunque, chi soffre di gonfiori addominali dovrebbe evitare un eccessivo consumo di carboidrati. Quindi niente pasta o riso, solo un pezzetto di pane o un cracker, niente frutta o insalata, ma eventualmente una piccolissima porzione di verdura cotta, più digeribile rispetto ai vegetali crudi.
A questi elementi è possibile affiancare una piccola porzione di cibo proteico, scegliendo a piacere fra la carne ed il pesce.
I derivati dei latticini ed il latte in se’ è meglio evitarli, perché questi alimenti causano la fermentazione intestinale e quindi possono provocare un eccessivo gonfiore addominale.