Il più comune sintomo del meteorismo è il dolore addominale, associato a distensione, ovvero gonfiore dell’addome stesso. Spesso il meteorismo è associato a fenomeni di flatulenza ed eruttazione.
Le scelte alimentari incidono fortemente sul gas prodotto a livello intestinale sia direttamente che indirettamente, ecco la nutrizionista può venirvi in aiuto anche in questo caso, consigliandovi un’alimentazione mirata al vostro caso.
Se il meteorismo diventa una costante, dura cioè più di qualche giorno e settimana, è opportuno rivolgersi ad un medico per indagare la causa precisa.
Di seguito elencherò una serie di cibi e preparazioni da utilizzare con moderazione.
- brassicacee (rape, verza, cavolfiore e cavolo)
- latte e derivati freschi.
- legumi (ceci, fagioli, lenticchie).
- panna montata, frappè, maionese.
- acqua e bibite gassate, spumanti e vini frizzanti.
- alimenti dolcificati con polialcoli (sorbitolo, mannitolo).
Cibi che possono essere mangiati liberamente.
- pesce, pollame, uova.
- verdure ad esclusione delle brassicacee.
- cereali escluso il pane fresco.
- tra la frutta preferire, melone, pere, mele, agrumi, ananas.
L’assunzione di tisane carminative (ai semi di finocchio, aneto, cumino) al termine dei pasti principali possono essere di aiuto.
VN:F [1.9.22_1171]