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Google Alert e Freelance: il maggior risultato con il minimo sforzo

Creato il 06 giugno 2011 da Kalaris @EssereFreelance

Google Alert e Freelance: il maggior risultato con il minimo sforzo

Conosci Google Alert? Conoscere lo strumento oggi purtroppo non basta! La domanda che realmente val la pena di fare è un’altra: sai sfruttare le potenzialità di Google Alert?

E qui ci si può sbizzarrire con le risposte. Ovviamente in base alla professione e alle passioni che movimentano l’animo di ciascuno di noi Google Alert potrà essere usato in una miriade di maniere diverse, e se si è freelance le possibilità si ampliano a dismisura.

D’altronde tutta la nostra attività ruota intorno al mondo online, e Google Alert è un potentissimo strumento che consente di tenere d’occhio questo mondo in costante movimento.

Personalmente mi sono avvicinata ad Alert per tenere d’occhio la mia fama online. È stato sufficiente inserire come stringa di ricerca il mio nome e cognome, i titoli dei miei libri e dei miei siti principali, per ottenere giornalmente tramite mail (o a preferenza tramite RSS) tutte le informazioni che sulla sottoscritta circolano sul web, e tutto senza muovere un dito. Comodo no?

Eppure le applicazioni per Alert non si fermano qui.

Sempre aggiornati con Alert

Lo strumento Google è davvero eccezionale per rimanere sempre informati in merito a qualsiasi argomento, sia esso di nicchia o di costume. Quotidianamente la propria mail si farà contenitore delle news relative alla ricostruzione unghie, all’apertura di nuovi musei, alla possibilità di viaggiare a basso costo e via di seguito. Leggere sull’argomento pareri ed opinioni sempre nuove ti consentirà d’essere un freelance informato sui fatti, capace d’esporli in maniera originale ed accattivante quando se ne presenta l’occasione.

Trovare nuovi clienti

Non ci crederete, ma Alert è utile anche per trovare nuovi clienti. Basterà inserire la stringa di ricerca giusta per essere informati ogni giorno sugli annunci lavorativi che Google reputa interessanti. In questo modo potrete allargare notevolmente la banca dati relativa ai vostri clienti, o magari più semplicemente ai vostri contatti. Che chiavi inserire? Ricerca telelavoro, scrittori freelance, annunci web content e chi più ne a più ne metta. Ovviamente campo libero alla sperimentazione.

Seguire e farsi seguire

E’ il gioco infinito che si gioca online: seguire i propri miti e farsi seguire dai propri fans. Attraverso Alert si potrà ottenere tutte le informazioni utili sul blogger che ha ispirato i vostri primi passi, rimanendo aggiornati sui suoi pezzi pubblicati, siano essi nuovi o vecchi, ovviamente senza alcuna perdita di tempo.

I propri articoli online

Lo ammetto, sono curiosissima di conoscere che vita vivono i miei articoli dopo la pubblicazione. Spesso arrivano lontano, in Germania, in Francia, in America, spesso vengono elegantemente trafugati. In alcuni casi vengono citati onestamente da blogger con i quali ho instaurato rapporti di collaborazione e reciproca stima. Tenere traccia dei propri articoli, di quelli più gettonati soprattutto, è cosa particolarmente facile se si decide di utilizzare Alert. Si potrà infatti molto semplicemente inserire una porzione di articolo e attendere che lo strumento di ricerca lavori per te. Bello no? Inoltre si potrà anche scoprire quali sono gli articoli che Google ha ritenuto tanto importanti da raccogliere. Alert si potrebbe dunque dimostrare un ottimo strumento SEO.

Bye Bye Plagio

Il problema non lo risolve, eppure uno scrittore freelance potrà facilmente sapere se il proprio articolo è stato utilizzato illegalmente. Il problema si pone spesso quando viene commissionato un lavoro di prova che non rispecchia le necessità del cliente. Non è piacevole vederselo pubblicato trascorsi pochi giorni.  Alert aiuta a tenere sotto controllo anche queste situazioni.

E tu come usi Alert?

Photo Credit: BlightedKujo


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