Chi ha detto che il mondo dei social network debba ridursi necessariamente alla scelta tra Facebook e Twitter?
A Mountain View, sede americana del colosso hanno lanciato online Google Plus, il social network secondo Google non sono d’accordo con questo bipolarismo sociale così, in barba a proclami e messaggi pubblicitari negli scorsi giorni i software engineers di BigG.
Google Plus è accessibile solo se si è invitati da qualcuno così, mancoa a dirlo, l’apposita pagina predisposta alla lista di attesa per ricevere il suddetto avviso è stata invasa da centinaia di utenti costringendo, per ora, i tecnici a sospendere l’invio degli inviti.
Ma cosa spinge tutte queste persone a gettarsi tra le braccia di Google Plus, magari abbandonando Facebook?
Innanzitutto c’è chi non ha mai gradito le politiche amministrative del social network in blu, la gestione delle utenze o semplicemente chi per motivi personali ha sempre guardato con sospetto al sito di Mark Zuckerberg.
Cosa offre Google Plus?
In merito all’offerta di Google Plus si sa ben poco ma sul blog ufficiale di Google si legge che i punti forti di questo nuovo social network saranno:
- la gestione delle amicizie e delle conoscenze in base agli interessi comuni;
- la possibilità di accedere alla videochat;
- gli sparks, ovvero le notizie e i suggerimenti che appariranno nella propria home page in linea con i propri interessi.
Facebook potrebbe aver indicato la strada ed essere giunto al capolinea?
E’ presto per dirlo ma sicuramente la logica spietata di Internet non fa sconti, via il vecchio per il nuovo: ne sanno qualcosa Windows Live Messenger e MySpace.