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Google Revolution 2.0

Creato il 19 febbraio 2011 da Coriintempesta

Nel 2008, l’Alleanza dei movimenti giovanili ha tenuto il suo vertice inaugurale a New York City. Partecipanti di  questo vertice erano  una combinazione di personale del Dipartimento di Stato,alcuni membri del Council  Foreign Relations, ex personale del National Security,consulenti del Department of Homeland Security  e una miriade di rappresentanti di aziende americane e di organizzazioni dei  media tra cui AT & T, Google, Facebook, NBC, ABC , CBS, CNN, MSNBC, e MTV.

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Si potrebbe sospettare che una riunione dei rappresentanti coinvolti nella politica economica degli Stati Uniti, nazionale ed estera, insieme con i media fosse stata convocata per parlare del futuro dell’America e del  modo per incentivarlo. L’unione di questi politici ha formato un esercito di attivisti “pensatori”  che  avrebbero “aiutato” questa  facilitazione.

Tra di loro c’era un gruppo poco conosciuto proveniente dall’Egitto chiamato “6 Aprile”. Questi “astuti” egiziani di Facebook  si sarebbero poi incontrati con Mohamed ElBaradei  dell’ International Crisis Group  presso l’aeroporto del Cairo nel febbraio 2010 trascorrendo l’ anno facendo una campagna e protestando per suo conto nel suo tentativo di rovesciare il governo del presidente egiziano Hosni Mubarak.

La dichiarazione sulla missione portata avanti dall’alleanza dei movimenti giovanili afferma che è una organizzazione non-profit impegnata ad aiutare gli attivisti di base per costruire le loro capacità e dare un maggiore impatto sul mondo. Anche se in un primo momento questo suona abbastanza innocuo e forse anche positivo, esaminando coloro che sono coinvolti in “Movements.org”, viene fuori un ordine del giorno oscuro di un cosi nefasto intento a cui è quasi difficile credere.

Movement.org è ufficialmente  partnership tra il Dipartimento di Stato americano e la Columbia Law School.

Google Revolution 2.0
Tra i suoi sponsor vi sono Google, Pepsi e il Gruppo Omnicon, tutti elencati come membri del globocratico Council on Foreign Relations (CFR). Anche la CBS News è uno sponsor ed è quotata nella lista dei membri  della globocratica Chatham House Altri sponsor sono Facebook, YouTube, Meetup, Howcast, National Geographic, MSNBC, GenNext, e l’azienda di relazioni pubbliche Edelman .
La “squadra” di Movement.org include il co-fondatore Jared Cohen ,  membro del CFR, direttore di Google Ideas, ed ex membro dello staff di pianificazione del Dipartimento di Stato, sia sotto Condoleezza Rice che Hillary Clinton.
Fondatore di Movements.org insiema a Cohen è Jason Liebman di Howcast Media, che lavora con mega-conglomerati aziendali come Procter & Gamble, Kodak, Staples, Ford, e agenzie governative come il Dipartimento di Stato  e il Dipartimento della Difesa americano per creare “entertainment personalizzati”, social media innovativi, e campagne mirate per media. È stato anche quattro anni con Google  collaborando con Time Warner (CFR), News Corporation (FOXNews, CFR), Viacom, Warner Music, Sony Pictures, Reuters, il New York Times e Washington Post Company.

Roman Sunder viena anche accreditato come co-fondatore di Movements.org. Lui ha fondato Access 360 Media, una società di pubblicità di massa organizzando anche il PTTOW! Summit che riuni 35 importanti dirigenti di aziende come la AT & T (CFR), Quicksilver, Activison, Facebook, HP, YouTube, Pepsi (CFR), e il governo degli Stati Uniti per discutere del futuro della “industria della gioventù”. Sunder è anche un consigliere della Next Gen, un’altra organizzazione non-profit concentrata sui “cambiamenti emotivi per la prossima generazione”.

Diventa difficile, considerando le affiliazioni di questi uomini, credere che il cambiamento che vogliono vedere sia qualcosa di meno di una generazione che beve più Pepsi, acquista più spazzatura consumistica, e crede ai funzionari governativi degli Stati Uniti ogni volta che ci offrono la loro bugie attraverso i loro media aziendali.

Mentre gli attivisti presenti al summit di Movements.org aderiscono alla filosofia del liberalismo “di sinistra”,gli uomini dietro il summit che lo finanziano e incitano gli ordini del giorno di questi attivisti sono d’accordo con le mega-aziende americane. Queste sono le più grandi aziende che hanno violato diritti umani in tutto il mondo, distrutto l’ambiente, venduto prodotti scadenti,merci  prodotte all’estero da parte di lavoratori che vivono in condizioni di schiavitù, ed intraprendono un agenda di avidità e di espansione continua ad ogni costo. L’ipocrisia è sbalorditiva a meno che non si capisca che il loro programma poteva essere realizzata solo sotto il pretesto di una vera preoccupazione per l’umanità, sepolta sotto montagne di retorica del benessere e facilitata da un esercito di giovani sfruttati e ingenui.

Ciò che vediamo non è una fondazione in cui tutti gli attivisti possono lavorare, ma una fondazione che ha un gruppo  selezionato di attivisti impegnati su un “preciso problema”di cui il Dipartimento di Stato vorrebbe vedere “cambiamenti”.In Sudan,Iran,Arabia Saudita, Egitto, Europa orientale,Venezuela e perfino in Thailandia – dove mai manifestanti e movimenti stanno lavorando per indebolire i governi non-favorevoli alle direttive degli Stai uniti, troverete Movements.org che sostiene i loro sforzi.

Il movimento egiziano del “6 aprile” è uno di questi e il suo ruolo nell’apparente successo della cacciata da parte degli Usa di Hosni Mubarak, che possono vedere il loro uomo Mohamed ElBaradei nel palazzo, è un perfetto esempio di come questo nuovo esercito di giovani  verrà distribuito. E’ la ‘rivoluzione colorata 2.0, fatta direttamente dal Dipartimento di Stato americano, con l’appoggio delle imprese americane.

Sarebbe consigliabile ai lettori di andare  a visitare il sito di Movements.org , in particolare i tre summit che hanno tenuto e di coloro che erano presenti. Tutti, dalla RAND Corporation al Council on Foreign Relations,sono andati ad “incitare”
Movements.org è veramente un nuovo tentacolo per manipolare e minare la sovranità delle nazioni straniere.

2008 Summit New York City .pdf
2009 Summit Mexico City .pdf
2010 Summit London

LEGGI ANCHE:Chi si nasconde dietro la Rivoluzione Egiziana?

di Tony Cartalucci

LINK:Google’s Revolution Factory – Alliance of Youth Movements: Color Revolution 2.0

TRADIZONE:Cori In Tempesta


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