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GoPro Hero 3, la Migliore Videocamera da Viaggio? Non Proprio (Una Recensione Obiettiva)

Creato il 07 dicembre 2013 da Angelozinna

GoPro Hero 3, la Migliore Videocamera da Viaggio? Non Proprio (Una Recensione Obiettiva)L’immagine che la GoPro è riuscita a crearsi negli ultimi anni è riuscita a convincere in moltissimi che questa sia la videocamera perfetta per chi svolge una vita avventurosa. Basta andare sul sito ufficiale per poter scorrere tra una vasta selezione di filmati di chi si lancia dalle facciate di montagne facendo base jumping, chi si immerge con squali e balene, chi si capovolge in aria su uno snowboard. Ognuno dei video condivisi da GoPro lascia a bocca aperta, e sempre più spesso si incrociano viaggiatori che hanno scelto di catturare le proprie esperienze proprio con questa macchina. Ma è davvero la GoPro la miglior videocamera da viaggio?

Negli ultimi mesi ho avuto modo di testare la GoPro Hero 3 Black Edition e in questo periodo ho avuto modo di misurare sia i suoi punti di forza che i suoi limiti. La camera che utilizzo normalmente è una Nikon D5100, una reflex con funzione video, che è stato un buon mezzo di comparazione in quanto anch’essa non è, come la GoPro, una videocamera professionale ed è adatta quindi a chiunque abbia intenzione di girare video in modo amatoriale.

I motivi per cui si decide di comprare una GoPro per viaggiare sono quasi scontati da sottolineare: è minuscola, è indistruttibile e la qualità dell’immagine è molto alta. Sono tutti grandi pregi. Una videocamera che entra in tasca, che può andare sott’acqua e che resiste ad ogni botta è attraente per chi viaggia leggero e magari anche scomodo, ma ciò che a volte non appare così chiaramente è che la GoPro farà un bel lavoro solo in poche, pochissime, situazioni. Per buttarsi da un elicottero con un paracadute, per immergersi a trenta metri di profondità con squali balena, per lanciarsi ina foresta con una mountain bike, la GoPro è perfetta. In quali altre situazioni questa è migliore di qualsiasi altra videocamera? Quasi nessuna. La realtà è che la maggior parte dei viaggiatori a lungo o breve termine si troverà in una situazione del genere forse una volta durante il proprio percorso, ma mai di più, e per questo a meno che gli sport estremi non siano qualcosa che si pratica regolarmente la GoPro da sola non riuscirà a catturare in modo completo tutto quello che accade.

Questo è vero in primo luogo perché la GoPro non ha uno schermo e per questo le riprese sono sempre fatte un po’ a caso, ma anche perché la leggerezza della macchina rende difficile tenerla in mano in modo stabile. Ma basta metterla sul cavalletto, no? No, perché per poter agganciare la GoPro al cavalletto è necessario comprare un pezzo aggiuntivo. Per la precisione, per poterla agganciare ovunque è necessario un pezzo aggiuntivo. La GoPro da sola si può tenere soltanto in mano (non è piatta alla base quando all’interno della custodia subacquea) e nonostante buona parte degli agganci non siano troppo costosi, ognuno di essi ha una funzione unica e sola (ad esempio, per il manubrio della bici, per il casco o appunto per il cavalletto) e per utilizzarla in ogni occasione quindi è necessario collezionare almeno quattro o cinque agganci diversi, spendendo più del già alto costo della macchina.

L’obiettivo fisheye integrato nella GoPro è adatto al tipo di riprese per cui essa è costruita. Pur non potendo vedere cosa si filma, il quadro è così ampio che si tende ad inquadrare tutto quello che ci sta di fronte e data la profondità di campo molto alta tutto tende ad essere sempre a fuoco. Lo stabilizzatore interno funziona bene e per questo l’immagine è sempre pulita e le vibrazioni che possono essere causate da mezzi a motore non fanno tremare troppo il video. Il brutto però sono i colori della GoPro, che risultano un po’ slavati a meno che le condizioni di luce non siano perfette (cosa rara). Questo però non è da considerarsi necessariamente uno svantaggio, è facile capire il perché di questa pecca. Essendo la videocamera costruita per filmare nelle condizioni più estreme, dal pieno controsole alla mancanza di luce sotto la superficie acquatica, l’unico modo per non creare immagini sovra esposte è con un contrasto minimo. Questo sarà quindi un problema per chi non ha voglia di perdere tempo in editing. Dare alcuni punti di contrasto in postproduzione migliora già di molto i toni, mentre per chi è più bravo correggere i colori di ogni spezzone darà i risultati migliori. Chi però è appassionato di video e di video editing probabilmente avrà già una macchina di qualità superiore, e la GoPro sarà quindi soltanto un supporto secondario per le poche occasioni in cui la prima non è utilizzabile. Insomma, la maggior parte degli amatori vuole girare il video e poi rivederlo o condividerlo subito, ma purtroppo per ottenere i risultati migliori (decenti) è necessario metterci le mani e non tutti sono in grado di farlo.

La batteria della GoPro è pessima. Dura poco e ci mette molto a caricare, per chi viaggia quindi può essere opportuno procurarsene una seconda. Se potessi cambiare qualcosa inoltre modifichere i pulsanti di accensione, che essendo bottoni esterni rendono facile l’accensione involontaria, capita spesso di tirare fuori la camera dallo zaino ed è già stata accesa per mezz’ora o più.

Personalmente quando posso scegliere tra filmare con la GoPro e la reflex, e quasi sempre la scelta c’è, vado sempre per la reflex. I colori sono migliori, è possibile cambiare gli obiettivi, posso vedere cosa filmo tramite il live view, si possono fare giochi di fuoco, è più facile da maneggiare, si possono mettere le mani su tutte le impostazioni in modo immediato. La GoPro è un bel giocattolo, ben costruita ed efficace in molte situazioni. Ho finito per utilizzarla quasi esclusivamente per filmare in acqua oppure per creare un secondo time-lapse (che è una funzione integrata) mentre la reflex è già occupata. Pensavo potesse tornare utile in quelle situazioni in cui non ci si vuole far notare con una macchina più grande o quando non è il caso camminare con la scritta Nikon appesa al collo, ma la realtà è che non vengono mai fuori belle foto quando non si può guardare attraverso l’obiettivo e comporre la foto come si preferisce, senza contare che non c’è molta soddisfazione nel sparare una foto in aria in automatico.

Se non avessi ricevuto la GoPro in regalo non l’avrei comprata. Ma c’è da ammettere che è un bell’oggetto e ci sono situazioni in cui si può riprendere un’azione da un’angolazione veramente originale. Credo che per trarre il massimo dalla GoPro si deva perdere un po’ di tempo per capire come utilizzarla e a meno che non ci si lanci col paracadute ogni settimana, anche trovare metodi creativi per creare belle immagini, che in viaggio non sempre è possibile in quanto non è possibile conoscere in anticipo il soggetto a cui ci si troverà di fronte.

Per chi viaggia e vuole tornare a casa con belle foto e video sconsiglio di partire soltanto con la GoPro. Per chi parte con l’idea di fare attività particolari può essere invece un buon acquisto. In generale valuto la GoPro come un supporto alla macchina principale, questa supera i limiti di una camera ordinaria per portabilità, ma per le situazioni normali è di molto inferiore anche a molte macchine compatte sulla stessa fascia di prezzo. La GoPro ha delle potenzialità altissime, come si può vedere dai video che circolano in rete. Per raggiungere qui livelli però si deve essere professionisti, che non è la regola per la maggior parte dei viaggiatori. Montare spezzoni fatti della GoPro all’interno di video girati con altro tipo di macchine rimane comunque un valore aggiunto, un tocco che è impossible aggiungere in altro modo, che dà senza dubbio un valore superiore al lavoro finito.

Alcune note aggiuntive: è vero che non c’è uno schermo, ma è possibile scaricare un’app che collega tramite Wi-Fi la GoPro allo smartphone e permette quindi di vedere cosa si sta riprendendo. Tralasciando il fatto che è necessario avere un iPhone, rimane il fatto che dove si può tirare fuori un cellulare si può tirare fuori anche una videocamera e per questo non lo cosidero un vantaggio rispetto ad ogni altra macchina. La risoluzione massima dei video della GoPro rende i video molto pesanti, quindi è necessario considerare che se si vogliono editare lunghi filmati è necessario un computer che riesca a gestirne le dimensioni. Infine, con la GoPro si possono tirare fuori video spettacolari, ed è possibile trovare centinaia di recensioni on-line che ne discutono i pregi, che sono molti. Ma è bene ricordare che è una macchina per lo sport. E viaggiare non è uno sport.


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