E’ una vecchia pratica, della destra e della sinistra, e per non essere da meno il Silvio-nazionale, ha voluto continuare la tradizione…
L’elenco è lunghissimo e si è concretato in poche ore, quando davvero il Governo ha percepito di dover esalare l’ultimo respiro, facciamo soltanto qualche esempio.
Uno dei nominati, alle commissioni ministeriali, è il giornalista di Panorama C. Puca, autore di una lunga e benevola intervista al Ministro Galan.
Poi abbiamo il notissimo Gigi Marzullo – in aggiunta ad alcuni suoi ospiti nella trasmissione Cinematografo – e Anselma Dall’Olio (moglie di Giuliano Ferrara) sempre alle stesse commissioni.
Poi abbiamo Valeria Licastro, responsabile romana delle relazioni istituzionali Mondadori, moglie del commissario Agcom Antonio Martusciello.
E anche Francesco Pionati, ex giornalista del Tg1 prestato alla politica, uno di quelli che sperava, sostenendo il Governo Berlusconi, di ottenere “un posto a tavola” peraltro mai ottenuto…
Mariastella Gelmini ha nominato un nuovo consigliere del Cnr, tal Gennaro Ferrara, già capogruppo Udc al Comune di Napoli e Rettore dell'Università Parthenope, l'ateneo che vanta fra i docenti diversi intrecci familiari (come già riportato da Repubblica).
E infine il nominato più “longevo”, tal Sergio Trevisanato, alla presidenza dell'Isfol, istituto che dipende dal Ministero del Lavoro.
Longevo non per la sua età anagrafica – ha appena 62 anni e nel nostro Paese dominato dagli anziani ha ancora molta strada da fare – ma per il suo excursus professionale: nel 2004 viene nominato all’Isfol dal primo Governo Berlusconi, riconfermato nel 2008, finché a luglio 2011 l’Istituto viene commissariato e lui ne diventa il Commissario (a me sembra un po’ strano, no?) con scadenza mandato 31 dicembre 2011.
Ma il Consiglio dei Ministri già a ottobre adotta un provvedimento per proporre la designazione del Presidente, su proposta del Ministro del Lavoro Sacconi, il designato è sempre lui, Trevisanato...
Lo stipendio quale Presidente Isfol è di 101.700mila€. l'anno, più un gettone da 90€. a seduta.
Stipendio che va ad aggiungersi a quello da dirigente, Sergio è infatti anche direttore della segreteria regionale per Istruzione, lavoro e programmazione del Veneto, con uno stipendio annuo di 167.543mila €.
Sommando i due incarichi arriviamo a 269.243mila €. che, vanno ad aggiungersi ai gettoni di presenza.
Che ve ne pare?
Proprio un bel quadretto nella migliore delle tradizioni all'italiana.
Ah, dimenticavo, sono tutti soldi pubblici ovviamente…
nanni