Ho un rapporto intenso e speciale con i miei nipoti, li amo più di ogni altra cosa, la loro esistenza riempie la mia in modo totale e assoluto. Forse è intenso per la mia presenza giornaliera fin dalla nascita, forse perché il rapporto speciale con mia sorella me li fa sentire anche un po miei, forse perché semplicemente...sono loro..E un po come succede per i figli, un loro successo, un loro dolore, una loro delusione,un loro progetto è anche mio. Come il giorno della laurea di Marco, la sua decisione di andare a vivere in un'altra città, i suoi progetti meravigliosi che anche se lo portano lontano mi riempiono il cuore..ora arriva la laurea della "piccolina" ; )) proprio ieri parlavo con delle amiche e raccontai che il giorno del mio matrimonio mi tirava il vestito e diceva" ma ti devi sposare per forza?? ufff" Amore di zia !! era preoccupata che il matrimonio mi allontanasse da lei ; )E quando parla dei suoi progetti vicini o lontani e mi include naturalmente come se fossi parte della sua vita...beh io la adoro!!E quando ti chiedono specificamente un dolce...puoi mai esimerti????? Ecco le graffe più buone che abbia mai mangiato, e di chi è la ricetta se non del grande Sal De Riso????
500 gr farina 00500 gr purea di patate1 buccia di limone grattugiata1 buccia di arancia grattugiata1 lievito di birra2 uova intere80 gr zucchero100 gr burro morbido1 pizzico di sale1 b. vanillina
Versare a fontana la farina, al centro inserire il purea di patate, il lievito sciolto in un po di latte e tutti gli altri ingredienti. Impastare fino ad amalgamare il tutto. Far lievitare 1 ora poi formare le ciambelle (io ho steso l'impasto e poi con la formetta dei biscotti gli ho dato la forma, se non avete la formina basta prelevare un pezzetto alla volta e formare un cilindro che andrete a chiudere ad anello). Far lievitare ancora 1 ora e poi friggere in un pentolino alto con abbondante olio di arachidi. Passarle su carta assorbente e poi nello zucchero semolato. Restano morbide fino alla sera e vi assicuro che sono squisite!!!