Grammy 2013: Il meglio e il peggio sul red carpet

Il tappeto rosso dei Grammy è sempre un’esperienza imprendibile ed esilarante. Il luogo perfetto dove il buon gusto e il trash riescono a convivere perfettamente nella serata in cui si celebra la musica; la serata dei Grammy 2013, però, si preannunciava interessante visto lo strettissimo dress code che la CBS aveva richiesto ai partecipanti: non dovevano esserci scollature troppo profonde, trasparenze eccessive, abiti troppo corti, dcc. Avete capito il trend! Ma in fondo sono i Grammys e lo sappiamo ai protagonisti della musica non piace rispettare le regole! Tantissime sono state le inflazioni celebri: partendo da J-Lo, orgogliosa di non aver ricevuto il nemo, o Katy Perry la cui scollatura lasciava poco all’immaginazione e la ex Destiny Child, Kelly Rowland, con un abito praticamente trasparente. Per fortuna c’era qualcuno che ha deciso di fare della classe la propria bandiera e così sono nati look incredibili come quello di Rihanna, Beyoncé e Taylor Swift.

I Migliori:

Rihanna in Azzedine Alaia:

A me tendenzialmente Rihanna non piace, su tanti livelli diversi, ma non si può non ammettere che ieri sera la cantante era perfetta. Dal trucco, ai capelli, più chiari e con le extensions, al delicatissimo abito rosso di Azzedine Alaia con la forma A e il corpetto incrociato. Qualcuno le recriminava che dal tessuto leggerissimo si intravedeva il capezzolo, ma visto i suoi standard , era molto sofisticato. Peccato che come accessorio abbia scelto il ritrovato fidanzato Chris Brown, l’immagine del suo volto tumefatto dalle sue botte è ancora fresco nella memoria di tutti…

Beyoncè in Osman:

Si può essere sensuale e di classe senza mostrare tanta pelle? Si, si può e Beyoncé ne è stata la dimostrazione lampante ai Grammy. Look black & white, molto geometrico e con i pantaloni! Mrs Carter non ha bisogno di mostrare la mercanzia per faresi notare…capito J-Lo?!

Taylor Swift in J. Mendel:

Il senso di dejavu è in nell’aria, ma Taylor Swift ha capito cosa le sta bene e ci rimane attaccata. Per i Grammy, infatti, la cantante ha scelto ancora un abito bianco di J Mendel, il 40esimo della sua carriera, ma ogni volta cerca di fare un passo avanti verso l’età adulta; molto interessante questa volta era l’acconciatura che richiamava perfettamente il gusto da dea greca sfoggiato da Taylor.

I Ni:

Adele in Valentino:

Adele non è vestita di nero, il che è un miracolo del red carpet! Ma non so se mi convince del tutto l’abito a fiori di Valentino, reso più corto e meno trasparente per l’occasione, che ricorda un misto tra una tappezzeria e una tovaglia da pic-nic. Anche il taglio non è molto adeguato alla sua figura. Adele era comunque bellissima e il rischio corso per aver scelto un colore diverso dal solito va comunque premiato!

Florence Welch in Givenchy:

Givenchy e Florence sono una squadra ormai ben collaudata e lo stile della cantante britannica è molto particolare, ma questa volta non riesco a decidermi se mi piace o meno. Bello il colore, bella la forma, ma il tutto nell’insieme fa un pò costume di carnevale stile dinosauro. Lo penso solo io?!

I peggiori:

J-Lo in Anthony Vaccarello:

Già fatto, già visto, troppo facile! Molti hanno inserito Jennifer Lopez nella lista nelle meglio vestite, ma io mi rifiuto categoricamente. Lo stacco di gambe e il neckline asimmetrico da lei lo abbiamo visto in ogni salsa e, cara J-Lo, non fà più notizia! Impara da Beyoncé ad essere sexy con classe!

Katy Perry in Gucci:

Katy, perché?! Tu sei bellissima, perchè devi strizzarti in un abito che ti trasforma in una casalinga/ moglie trofeo disperata? L’abito a colonna verde chiaro di Gucci sulla modella senza forme faceva un effetto completamente diverso, ma fa letteralmente esplodere le curve di Katy e non in un modo positivo! Bocciata!

Chi sono i vostri migliori e peggiori dei Grammy?

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