Fa davvero impressione che a poche settimane dall’inizio dell’operazione “mondo di mezzo” tutto continui come prima. Tra i cittadini, dove apparentemente la notizia che a Roma c’è la mafia non ha fatto molta impressione, e nell’amministrazione, dove certe abitudini evidentemente sono dure a morire. Oggi protagonista di un caso emblematico è stato uno di noi, di Cittadinanzattiva Lazio, che, di fronte a una richiesta inopportuna da parte di un funzionario della Regione Lazio, si è rivolto alla Guardia di Finanza, che ha predisposto le misure necessarie per bloccare in flagranza il funzionario sospetto. Sotto pubblichiamo il racconto di chi si è trovato con telecamere e microfono nascosti a fingere di stare al gioco. Per la cronaca: la Regione Lazio non ha ancora approvato il piano triennale anticorruzione…
Lunedì mi sono recato per un appuntamento in Regione, presso l’ufficio dell’unico funzionario che si occupa di bandi all’interno della Direzione Regionale per lo Sviluppo economico e le Attività produttive – Area Commercio e Servizi al Consumatore.
Al termine dell’incontro, al quale erano presenti altre persone, mi ha preso in disparte e mi ha detto che gli serviva del denaro per cambiare la caldaia che si era rotta ma che non aveva disponibilità a causa di forti spese sostenute. Al mio iniziale rifiuto, ha detto che sarebbe bastato anche solo qualche centinaio di euro.
Sono rimasto basito e ho preso tempo, anche per vedere se avevo capito bene, ma soprattutto perchè la cosa era molto grave. E’ il funzionario responsabile dei bandi, della documentazione, della regolarità degli atti e anche la persona che avvia i mandati di pagamento dopo aver controllato le rendicontazioni. Una persona di 65 anni a soli due anni dalla pensione.
Come sono uscito dagli uffici regionali mi sono recato dal nostro avvocato di fiducia e abbiamo deciso senza indugio di andare a denunciare il fatto alla Guardia di Finanza, anche per chiarire alcuni contorni incerti della vicenda.
E’ iniziato un rapporto di stretta collaborazione con il Nucleo della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, che nei giorni seguenti ha definito insieme a noi come procedere per bloccare in flagranza il funzionario sospetto.
E’ stato sviluppato un piano attento a tutti i particolari di cui avrei dovuto essere protagonista, finchè ieri mi hanno sistemato un microfono e una micro camera nascosti addosso e ho prelevato 1000 euro che sono stati fotocopiati e registrati.
Le banconote sono state poi sistemate all’interno di una serie di buste e preparate per la consegna, che in parte si vede, nella sua parte più importante, nel filmato qui sopra, girato in parte dalla telecamera che indossavo, in parte da altre telecamere delle squadre di agenti e ufficiali della Finanza che erano appostati.
Passata la mazzetta (ascoltate bene le parole e guardate i gesti del funzionario), il mio interlocutore si è allontanato: allora ho dato l’ok all’intervento, ed è stato arrestato.
La caldaia, per inciso, è stata controllata e risulta abbastanza nuova e funzionante.
I bandi che fa la regione rappresentano, per come gestiti, un sistema che non funziona e che non porta benefici sostanziali ai consumatori, e lo denunceremo con chiarezza. i controlli e la sorveglianza, da parte dei dirigenti manifestano chiare aree di miglioramento, i funzionari che ricoprono incarichi “a rischio corruzione” non vengono fatti ruotare. La regione Lazio non ha ancora approvato il piano triennale anticorruzione, mentre Roma Capitale lo applica da molti mesi, dopo averlo discusso con le associazioni.
Siamo orgogliosi che il nostro movimento si sia reso protagonista ancora una volta (purtroppo da solo) di un segnale forte e coraggioso a tutta la pubblica amministrazione e alla cittadinanza: non siamo tutti uguali, si può agire contro la corruzione e i corrotti, c’è che ci aiuta (nel caso specifico la Guardia di Finanza e la Procura di Roma) e possiamo portare a casa risultati importanti.
Questa è cittadinanza attiva, questa è Cittadinanzattiva.
RASSEGNA STAMPA
http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/01/16/news/intasca_tangente_da_mille_euro_arrestato_funzionario_della_regione_lazio-105073161/?ref=HREC1-9 (qui c’è il filmato)
http://www.dire.it/home/9895-regione-lazio-arretstao-funzionario-tangente.dire
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lazio/tangenti-un-arresto-regione-lazio_2089935-201502a.shtml
http://www.ilgiornaleditalia.org/news/da-roma–dal-lazio/861780/Mazzetta-da-una-onlus–arrestato.html