
Mi è dispiaciuto non sapere niente di lui prima del giorno della sua morte. Siamo nell'epoca in cui si sa tutto del buco del culo di Belen e non si sa nulla di chi lotta per rendere tutti gli esseri umani uguali nei diritti fondamentali.
"Io e i miei compagni siamo coscienti degli enormi rischi a cui andiamo incontro, questa notte più delle altre; ma siamo certo più a nostro agio qui, nel centro dell'inferno di Gaza, di quanto lo saremmo mai stati nei paradisi metropolitani europei o americani, dove la gente festeggia il nuovo anno e non capisce quanto in realtà sia complice di tutte queste morti di civili innocenti."
La persona dell'anno è Vittorio Arrigoni perché io penso che se molti di noi fossero come lui, questo mondo non farebbe così schifo. Le guerre sarebbero di meno, le violenze sarebbero di meno e avremmo più rispetto tra i popoli, più rispetto per la dignità di ogni individuo. Io penso che il cambiamento sia possibile solo (purtroppo) con gli esempi che ci lasciano queste persone quando muoiono ammazzate. Non so fino a quando ne avremo bisogno per capire davvero cosa dobbiamo fare.
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