Doveroso quindi sottolineare che quando si vede ch il suono è h.
Forse dovrei cambiare e usare la h.
Anzi, se qualcuno mi dicesse come legge per esempio la parola greca di cui al titolo, mi farebbe un favore.
Dicevo, in periodi di abbondanza delle uova si facevano le chilopites. Che era un modo per conservarle. Le uova. Geniale!
Dunque, le chilopites possono essere lunghe, più corte, o quadretti. Come si vuole!
Io le ho fatte lunghe, con farina integrale di kamut e semola rimacinata.
Ovviamente si può usare qualsiasi farina, calbirando la quantità del latte.
Per le uova: 1 ogni 200 gr. di farina. Le chilopites dell'ultima foto sono fatte con semola di grano duro, regalo di una delle amiche della mamma!
Ingredienti:
- 150 gr. di farina integrale di kamut
- 50 gr. di semola rimacinata
- 1 uovo
- 2 tazzine da caffè di latte
- un pizzico di sale
Procedimento:
Si procede come per le tagliatelle.Sulla spianatoia versiamo versiamo le farine mescolate a montagna.
Buco in mezzo, uovo e latte, pizzico di sale. Facciamo l’impasto, lasciamo riposare una ventina di minuti e tiriamo la sfoglia.
Lasciamo che asciughi, arrotoliamo e tagliamo come desideriamo. Grosse, sottili, corte, lunghe etc.
Se desideriamo conservarle, facciamo seccare bene, stese, e mettiamo in sacchetti di tela.