Green power!

No, no nn sto parlando dei Power Rangers (ve li ricordate?) e nemmeno della società di Enel..no, no qui si parla del potere delle verdurine verdi che questa stagione ci regala. Fave, piselli, asparagi, rughetta, basilico, menta  son nel pieno della loro stagione e tra poco arriveranno zucchine, fagiolini e peperoni verdi a fargli compagnia.
E il potere di queste cosine verdi è duplice..da una parte ci rendon subito ottimisti (verde speranza.. nn è un caso che si dica così..) e dall’altra fanno bene e questo è senz’altro il loro potere più grande..e poi che bello mixare le cosine verdi ai tanti colori che ci offre il cibo..a me piace giocare con i colori..piace fare un piatto allegro..colorato! Insomma la prossima volta che vi sentite giù o che l’ennesimo temporale di questi giorni ha fatto capolino nel bel mezzo del vostro passeggiare, fatevi un bel piatto verde..e la vita tornerà a sorridervi!
Questa ricettuzza veloce veloce e fresca fresca è stata ispirata in primis dalla ricetta della fregola di primavera che avevo visto su about food (pagina 43, ricette di lepapillegustative), poi in mancanza di fregola avevo deciso di farla col bulghur..poi ho visto la versione con couscous di saltandoinpadella ed infine dopo aver fatto un giro al mercato di San Teodoro per comprare mozzarella, porchetta, pizza, piantine aromatiche mi son ricordata della versione di Sigrid in cui compariva anche il primosale..e beh io l’avevo preso però quello con dentro la rughetta di Alan Farm..e beh fatela questa cosina qui perchè ne vale la pena, fresca, allegra e buona..e poi col primosale diventa un pasto completo!
Le verdurine nel mio caso erano le ottime verdure dell’orto del mio Papà (si invidiatemi pure..ihihihi) e che dire..nn ce ne sono di cosi buone da nessuna parte..quello che si fa con le proprie mani è sempre la cosa migliore..si sa cosa ci si è messo sopra, che concimi si è usato..che acqua si è utilizzato per innaffiare e da dove venivano i semi…e poi quando mangio le cose dell’orto del Papà son contenta..mi sembra di averlo vicino anche quando vicino non è.
Passiamo alla ricetta che oggi son troppo sentimentale..sennò qui ci scappa la lacrimuccia. Perchè lo sapete qual’è il problema? E’ che io al mio Papà queste cose nn gliele dico..e a lui forse farebbe bene sentirsele dire..e a me dirle.
Green power couscous (ossia couscous con fave, piselli e primosale)
per 2
140-150 gr di semola di couscous
un bicchiere di piselli freschissimi
1 bicchiere +1/2 di fave freschissime
1 limone
olio extravergine d’oliva
sale, peperoncino
menta o in mancanza basilico
4-5 fettine di primosale alla rughetta (il mio era di Alan Farm)
Seguendo le indicazioni riportate sul retro della confezione portate a cottura il couscous. Se avete trovato dei piselli mangiatutto potete preparare un brodo vegetale con le bucce e sbollentarvi sia le fave che i piselli. per le fave sbollentatele 4 minuti e poi passatele sotto l’acqua freddissima. in questo modo riuscirete a togliere le pellicine senza problemi ( non serve se le fave son molto piccole). Per i piselli bastano 2 minuti.
Quando il couscous è cotto mettetelo in una ciotola piuttosto larga dove avrete precedentemente unito il succo del limone, 2-3 cucchiai di olio evo, sale e peperoncino a piacere, menta o basilico ed emulsionato il tutto. Quindi girate bene il couscous con una forchetta in modo da sgranarlo e condirlo uniformemente.
Unite le verdure e metà del primosale che avrete tagliato in cubetti. Servite con le rimanenti fettine di primosale dopo averlo fatto riposare almeno 15 minuti (il couscous assorbirà così i profumi e i liquidi e si insaporirà).
Ps: avrete notato che il mio ultimo post ha avuto qualche problema di visualizzazione nei giorni scorsi. Blogger ha la nuvola di Fantozzi ultimamente eh?Articolo originale di Idee per Computer ed Internet. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.