Dura accusa da parte di Greenpeace nei confronti del Giappone: i soldi destinati alla ricostruzione dopo il terremoto e lo tsunami sarebbero utilizzati per la caccia alle balene. La caccia alle balene per fini commerciali è proibita da 25 anni, ma il Giappone continua a praticarla per fini scientifici. Molte associazioni ambientaliste, però, accusano il paese di utilizzare la carne di balena per scopi commerciali. La Japanese Fisheries Agency ha chiesto quest’anno al governo giapponese un “finanziamento per la flotta di baleniere nell’ambito dei fondi per la ricostruzione“, in quanto “molte comunità costiere colpite dalla catastrofe hanno economie basate sulla caccia alla balena“. (Fonte: Onli.it)