Grey’s Anatomy è il titolo di una delle tante serie TV americane ambientate in ospedale. Per me è la migliore, ma credo che non la guarderò più. Non si trattano così i telespettatori.
MAMMA (disperata)
Ma è un neo, tesoro. Un piccolo neo sul braccio (Accidenti,ho un neo sul braccio). Me lo hai detto tu, no? Ti prego, dimmi che è un neo!
IZZY (a letto)
No, mamma, è un melanoma maligno al quarto stadio (che strano, sento dolore al braccio)
MAMMA (supplichevole)
Ma è soltanto un piccolo neo, tesoro (grazie, mamma, faglielo capire a quella stupida).
IZZY
Sì, sulla pelle sembra un piccolo neo, ma sotto si è diramato per tutto il corpo. Nei polmoni... (mi viene da tossire), nell’intestino… (mi sbaglio o ho mal di pancia?) nel pancreas… (accidenti, mi fa male anche il pancreas), nella vescica (sento una fitta lancinante nel basso ventre). Si chiamano metastasi.
MAMMA (cercando di sorridere)
Meta… meta… come la metamorfosi, no?
IZZY (accennando un patetico sorriso)
Sì, come la metamorfosi. (Ridiventa seria) Mamma, ricordi quando alla nonna hanno diagnosticato un tumore alla tiroide? (accidenti, ho anche mal di gola)
MAMMA
Sì.
IZZY
E poi che cos’è successo? (trattengo il respiro)
MAMMA
Be’, è morta. (Guarda sua figlia e il sorriso si spegne sulle sue labbra) Vuoi dire che tu… che tu…
Izzy annuisce in silenzio ma non la sto più guardando perché mi sono attaccato al telefono. Pronto, Dermatologia? Voglio un appuntamento urgente!
Dragor