Di Grazia Serao. “Mick! Mick torna da noi. Mick, con i Rolling Stones, tornate! Dobbiamo fare una grande manifestazione come MoVimento 5 Stelle al Circo Massimo! Se non tornate voi Marino, il sindaco di Roma, non ci dà lo spazio”. Parola di Beppe Grillo. Il tono è tanto colloquiale che il suo non sembrava neanche un discorso politico, ma un simpatico sketch da comico consumato.
Il video-appello del leader del M5S sul suo blog non era però semplice ironia. Dietro le parole di Grillo vi è una (neanche troppo velata) critica al Sindaco di Roma, Ignazio Marino, dimostratosi reticente di fronte alla possibilità di concedere lo spazio del Circo Massimo per la manifestazione del Movimento prevista per i prossimi 10, 11 e 12 ottobre. Se vengono con i Rolling Stones, che hanno suonato al Circo Massimo in passato, forse Marino ci darà una possibilità, pensa Grillo.
Senza timore, poi, l’ex comico si rivolge direttamente al sindaco: “Marino per favore! Tanto se tu non ci darai il permesso e farai finta di dire di sì per far passare del tempo poi probabilmente il permesso ce lo prenderemo lo stesso. Marino stai con noi e una volta nella vita prendi una decisione rockettara”.
Poi invita chi lo ascolta a fare video analoghi: “Chiunque di voi può avere un’idea di un video per convincere i Rolling Stones a tornare! Fatelo, offritegli qualcosa! Se c’è un macellaio, un ortofrutticolo, qualsiasi cosa. Dategli anche cose che loro possono degustare”
C’è anche spazio per un inciso sulla riforma della giustizia che, come Grillo sottolinea, il Movimento non sosterrà. Si tratta di una riforma nata per perseguire scopi ben precisi, creata da persone che hanno evidenti problemi con la legalità. L’inibizione a pubblicare le intercettazioni, la separazione delle carriere, la cancellazione dell’obbligo di azione penale, la riduzione dei tempi per dichiarare la prescrizione dei reati e la responsabilità diretta dei magistrati non rientrano tra gli interessi del Movimento Cinque Stelle. E, a chi non se ne fosse accorto, Grillo ricorda:”Astenetevi! Noi non siamo in vendita!”