Magazine Opinioni
la mossa a sorpresa del Pd, con la
indicazione per i vertici parlamentari di due persone del livello di Grasso e
Boldrini, nuove alla politica, non catalogabili negli schemi che lui ha usato
come bersaglio in campagna elettorale,ha fatto perdere le staffe a Grillo e
a Casaleggio.Li accusa di aver violato il "codice di comportamento degli
eletti Cinquestelle" e addirittura li definisce "traditori", invitandoli a
dimettersi. Il loro disegno strategico traballa: si ritrovano
senza nemico, o con un nemico scarsamente demonizzabile. E loro, invece,
di un nemico non possono fare a meno.