Con un post sul suo blog il leader del M5S attacca il
segretario Pd, D'Alema, Berlusconi e Monti. Li accusa di avere "sulle
spalle la più grande rapina ai danni delle giovani generazioni".
Sarcastica la risposta del segretario Pd
...davvero qualcuno pensa di governare con questi imbecilli???...
Beppe Grillo sferra l'attacco, dal suo blog, a poche ore dal no alla fiducia pronunciato da Vito Crimi e Roberta Lombardi durante le consultazioni.
Definisce Bersani, Berlusconi, Monti e D'Alema "padri puttanieri" che
hanno governato per 20 anni a spese dei "figli di nn" che ora però li
'manderanno a casa'. Annovera dunque il presidente incaricato tra
"quelli che hanno sulle spalle la più grande rapina ai danni delle
giovani generazioni". Sarcastica la replica del segretario Pd, Pier
Luigi Bersani: "Auguri ai salvatori della patria", dice rispondendo ai
giornalisti che gli chiedono un commento.
Nel post, Grillo punta
anche il dito contro "questi padri che chiagnono e fottono. Sono i
Bersani, i D'Alema, i Berlusconi, i Cicchitto, i Monti che ci prendono
allegramente per il culo ogni giorno con i loro appelli quotidiani per
la governabilità. Hanno governato a turno per vent'anni, hanno curato i
loro interessi, smembrato il tessuto industriale, tagliato lo Stato
sociale, distrutto l'innovazione e la ricerca".
Il post è accompagnato da un'immagine che ritrae un particolare di 'Saturno che divora i suoi figli' del pittore spagnolo Francisco Goya. "Le nuove generazioni - accusa Grillo - sono senza padri, sono figlie di NN, dal latino 'Nomen nescio: nome non conosco'. Sulle loro carte di identità, sui loro documenti di
lavoro, nei libretti universitari - incalza Grillo - alla voce 'figlio
di' risulta la sigla NN, figlio di nessuno, figlio della colpa, figlio
di padre ignoto, figlio di vecchi puttanieri che si sono giocati ogni
possibile lascito testamentario indebitando gli eredi".
"Pdl e
pdmenoelle - incalza ancora il leader del partito - sono 20 anni che ci
prendono per il culo e non hanno ancora il pudore di togliersi in modo
spontaneo dai coglioni dopo Penati, Tedesco, Dell'Utri, Cuffaro, Monte
Paschi di Siena, dopo il Lodo Alfano, lo Scudo Fiscale e cento leggi
abominio".
(Fonte: Repubblica)
Napolitano smetta di inseguire governissimi. Abbiamo già dato, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Fornero, Monti, Di Paola, Terzi, Passera, Severino? No grazie. Berlusconi, Cicchitto, Lupi, Cazzopene, Verdini, La Russa, Gasparri? No, grazie.
Abbiamo davanti solo soluzioni devastanti. La meno devastante è quella di tornare a votare al più presto. Napolitano si dimetta interrompendo il semestre bianco e le sue pastoie, si nomini il nuovo Presidente, e si torni a votare. O Grillo stravincerà, e allora sarà finalmente obbligato a fare il governo della Washball con Vito Crimi premier, e la senatrice che parla dei 500/600 senatori alle riforme istituzionali. Oppure qualcuno rinsavisce, e finalmente si potrà avere un governo che governi.
In caso contrario, Cipro è vicina. Ci possiamo arrivara anche a nuoto, con una buona muta...
Tafanus