Lancio del Mars Science Laboratory
Non dovrebbe esserci il bisogno di spiegare perché il World Weekly News non vada preso sul serio ma visto che la bufala riciclata delle grandi astronavi aliene in rotta verso la Terra che dovrebbero arrivare tra oggi e domani (di cui ho già parlato qui) ha avuto l’onore della prima pagina in molti siti per ufettari mi aspetto che il suo seguito possa fare altrettanto e quindi … mi porto avanti coi lavori.
Ieri, 26 novembre 2011, la NASA ha lanciato un grosso razzo da Cape Canaveral (qui l’annuncio). Secondo l’ineffabile World Weekly News (qui l’articolo) non su sarebbe trattato però – come dichiarato dall’agenzia spaziale americana – del Mars Science Laboratory, il nuovo spettacolare rover destinato ad atterrare su marte il 6 agosto 2012, missione in preparazione da anni. Sarebbe stato invece di un missile anti-alieni destinato a colpire le tre gigantesche astronavi aliene del pianeta Gootan in rotta verso la Terra. Il razzo si chiamerebbe “Spielberg” in onore dell’omonimo regista.
Secondo il tabloid, la NASA avrebbe dichiarato che il missile dovrebbe giungere a destinazione dopo due giorni ed essere seguito da una decina di altri razzi lanciati da Russia e Cina per intercettare le astronavi aliene prima che entrino nell’atmosfera terrestre…
L’articolo cita una certa dottoressa Susan Begley della inesistente commissione ONU sugli Extraterrestri, che avrebbe detto che quella della missione su Marte sarebbe «una copertura. I marziani non sono un nostro problema, al momento. Dobbiamo fronteggiare una reale e credibile minaccia da parte dei Gootiani. Siamo stati costretti ad agire e il mondo spera che lo Spielberg colpisca il suo bersaglio».
Viene poi citato un tanto folkloristico quanto inesistente astrobiologo della NASA, tale Jyoti Conbuiatta, che sarebbe intervenuto a questa fantomatica conferenza stampa – cui evidentemente avrebbe partecipato solo una testata seria ed affidabile come il World Weekly News – con una maglietta disegnata per l’occasione con su scritto “Prossima fermata, gootiani!”. Ne voglio una anch’io.
Al lancio avrebbero assistito (in una diretta a circuito chiuso) il presidente Obama, l’ex premier russo Vladimir Putin (chissà perchè non Medvedev?) e il presidente cinese Hu Jintao. La Begley avrebbe aggiunto «È ironico. Questo attacco da Gootan potrebbe essere l’evento che porterà la pace sulla Terra. I leader mondiali si sono riuniti per difendere il pianeta».
Sopra: l’astronave gootiana del WWN.
Sotto: originale NASA (Apollo 16, 1972)
Nell’articolo non manca naturalmente la foto (falsa) di una delle astronavi di Gootan. Si tratta in realtà di una foto della missione Apollo 16 scattata nel 1972 dall’orbita lunare che inquadra il terminatore d’ombra sul nostro satellite e nella quale appare un faretto per le attività extra-veicolari della capsula.
L’immagine riportata dal World Weekly News è ovviamente tagliata e sfocata a dovere – altrimenti si noterebbero chiaramente i riflessi sul finestrino e il braccio del faretto visibili nella foto originale – ma non tanto da renderla irriconoscibile.
Di questa foto spacciata già in passato come presunta testimonianza di un disco volante questo blog si è occupato due anni fa: cliccate qui. Nell’articolo potete trovare le foto ad alta risoluzione e spiegazioni dettagliate.
Comunque sono sicurissimo che la missione avrà successo e anzi azzardo una previsione: tra un paio di giorni il World Weekly News annuncerà che l’attacco è stato respinto e che i gootiani sono stati distrutti… Magari però non tutti. Alcune scialuppe potrebbero avercela fatta. Seguiranno articoli sugli avvistamenti dei superstiti.