Alzi la mano chi di voi prende la pillola. Bene, ora alzi la mano chi di voi si è mai scordata di prenderla almeno una volta. Vedo un sacco di mani alzate!
I motivi per cui capita di scordarla, ahimè temo, sono per tutte gli stessi: c’è la volta in cui sei in giro e ti dimentichi, la volta che non stai bene e, poi, se magari ha l’abitudine di prenderla di sera e sei a cena fuori e che fai? E con il fuso orario quando la devo assumere?
La soluzione? E’ l’anellino vaginale Nuvaring, utilizzato soprattutto dalle ragazze che poco sopportano il preservativo e non hanno la pazienza di assumere ogni giorno la pillola.
Come agisce? Perché è meglio della pillola?
E se ci si dimentica di rimetterlo?
E se ci si dimentica di toglierlo?
Non resta che provare…ma lui sente o no ?!
Cos’è NuvaRing?
Nuvaring è un anello vaginale trasparente, con un diametro di circa 5 cm ed è flessibile per cui si piega facilmente e, quindi, l’inserimento non è particolarmente complicato: basta imparare a posizionarlo a un’altezza tale da non avvertirlo più fino al giorno in cui andrà tolto. Si acquista previa prescrizione medica e si conserva per quattro mesi dalla data di acquisto (si deve conservare in frigo se la temperatura supera i 30 gradi). Come la pillola è un contraccettivo a base ormonale (etonogestrel ed etinilestradiolo) che, come la “cara vecchia” pillola è un metodo anticoncezionale ed evita gravidanze indesiderate. L’anello è contenuto in una scatola azzurra con scritte argentate in una speciale bustina plastificata, con tanto di librettino con istruzioni per l’inserimento, controindicazioni e un sacco di altre informazioni.
Nuvaring si inserisce in vagina il primo giorno di mestruazioni (lo stesso giorno in cui si prende di solito la prima pillola) e si rimuove dopo 3 settimane, cioè 21 giorni esatti. Se, ad esempio, lo avete inserito alle 18 del giovedì 1/09 dovrete rimuoverlo alle 18 del giovedì 22/9. Per il resto del tempo vi scorderete di averlo mentre il “magico anello”, rilasciando ogni giorno una dose di ormoni bassissima, protegge da gravidanze indesiderate.
Come si mette?
Nuvaring si inizia proprio come la pillola, ossia il primo giorno di mestruazione (se invece stavate già prendendo un anticoncezionale a base ormonale, lo usate al posto di iniziare la pillola del nuovo blister). Prendetevi un paio di minuti di calma e intimità, magari chiuse in bagno o in camera, e fate in modo che nessuno vi stressi. Aprite la confezione ed estraete l’anello. Una volta aperto vi sembrerà grandino e vi chiederete come farete a metterlo, ma la soluzione è semplice: basta piegarlo e inserirlo piano piano. Ricordatevi che la vagina è un muscolo, quindi “accoglierà” automaticamente l’anello. Una volta messo non sentirete alcun fastidio, “scomparirà” anche meglio di un tampax! Per toglierlo basterà inserire delicatamente un dito e afferrarlo.
L’anello deve rimanere 3 settimane esatte e deve essere tolto lo stesso giorno e ora in cui era stato inserito (quindi se lo mettiamo alle 18 del giovedì 1/09 dovrete rimuoverlo alle 18 del giovedì 22/9). Dopo questi 21 giorni per una settimana non si mette, ma il suo effetto contraccettivo continua. Le mestruazioni compariranno dopo un paio di giorni e, passata la settimana, si inserisce un nuovo anello alla stessa ora dello stesso giorno.
Nel caso in cui NuvaRing venga accidentalmente espulso (cosa assai improbabile), deve essere lavato con acqua fredda o tiepida (non calda) e reinserito immediatamente. Nel caso in cui venga lasciato fuori dalla vagina per un periodo inferiore alle 3 ore, l’efficacia contraccettiva non viene ridotta. Se, invece, il tempo è superiore alle 3 ore, l’efficacia contraccettiva potrebbe essere ridotta.
Come agisce? Perché è meglio della pillola?
Nuvaring rilascia continuamente degli ormoni che vengono assorbiti dalle pareti vaginali ma, a differenza della pillola, che viene assorbita a livello gastroenterico e quindi metabolizzato dal fegato, gli ormoni rilasciati dell’anello vengono direttamente assorbiti dai capillari e nel sangue quindi risulta più “leggero” per il nostro corpo. Inoltre, sempre per la diversa modalità di assorbimento, l’anello ha una più bassa incidenza di effetti indesiderati. Un altro punto a favore dell’anello è che, a differenza della pillola che può non essere assorbita in caso di vomito o diarrea, Nuvaring garantisce un assorbimento continuo e, quindi, si è sempre “protette”.
E, poi, non occorre ricordarselo tutti i giorni alla stessa ora…insomma lo mettete e ve ne dimenticate per quasi un mese, senza pensare “ma sarò coperta?”. L’ultima cosa: come per la pillola attenua i dolori mestruali e pre-mestruali.
E se ci si dimentica di rimetterlo?
Bisogna inserire un nuovo anello non appena possibile. Inoltre nei 7 giorni successivi deve essere usato anche un altro metodo contraccettivo, ad esempio il profilattico. Ma attenzione: più l’intervallo è prolungato, maggiore è il rischio di gravidanza.
E se ci si dimentica di toglierlo?
L’efficacia contraccettiva perdura fino a un massimo di 4 settimane. Se NuvaRing è rimasto inserito per un periodo superiore alle 4 settimane, l’efficacia contraccettiva potrebbe essere ridotta e deve essere esclusa l’eventualità che si sia incinte prima di inserire un nuovo NuvaRing. Comunque ci sono vari metodi per non scordarsi: dall’allarme sul cellulare a NuvaTime, un programmino scaricabile dal sito del produttore.
Non resta che provare…ma lui sente o no ?!
I test ufficiali dicono che per 8 maschietti su 10 la risposta è: “No” e quei due che restano non gli danno peso. Insomma la maggior parte delle persone non lo sentono comunque…basta provare no?
Eccoci! ho cercato di riassumere quello che mi pareva interessante sul “magico anello”. Ovviamente, prima di tutto, consultatevi con il vostro ginecologo. Spero di esservi stata utile.
PS: per scrupolo ricordo che è un metodo anticoncezionale ma non protegge dall’HIV.