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"Guida al consumo critico" /Un vademecum per una spesa giusta e responsabile

Creato il 23 marzo 2012 da Marianna06

 

Guida-al-consumo-critico-2012

 

Pubblicata dall'EMI, l'editrice missionaria italiana  con sede a Bologna, e a cura del Centro Nuovo Modello di Sviluppo, è la nuova edizione di una guida per il consumatore responsabile.

Circa seicento pagine da leggere con estrema attenzione.

Ma perché il lettore-consumatore dovrebbe avere bisogno di una guida per i suoi acquisti?

Perché il sistema in cui viviamo ci fa credere che il consumo è un fatto privato mentre, in realtà, non lo è affatto.

E per di più , è qualcosa che riguarda l'intera umanità, come abbiamo già visto in alcuni casi- limite , anche per quanto riguarda, ad esempio, lo sfruttamento del lavoro minorile.

Inoltre sempre l'acquisto e il consumo produce conseguenze per le risorse a disposizione dell'intera umanità,per il consumo d'energia ,per lo smaltimento dei rifiuti e sopratutto per le condizioni di lavoro. Anche quelle dei lavoratori adulti.

Il comprare senza discernimento può renderci complici inconsapevoli di misfatti. Magari proprio dei peggiori misfatti.

La guida ,allora, ci consiglia di saper scegliere e non solo in base al prezzo o alla qualità .

Piuttosto è importante, invece, conoscere e bene tanto la storia quanto il comportamento delle imprese produttrici.

In fondo anche quando si va a fare la spesa-suggerisce giustamente il libro- è un po'  come andare a votare.

L'homo oeconomicus è anche homo politicus.

Scegliamo e, nell'atto scegliere, ci schieriamo sempre pro o contro un certo modello di sistema.

Poiche il saper scegliere implica l'informazione, ecco che in tal senso nulla deve essere trascurato. Proprio per non correre il rischio di sbagliare.

Cosa sappiamo veramente noi di grossi marchi come Nestlé, Coca -Cola, Del Monte, Barilla e tanti altri ?

Ecco perché, grazie a "Guida al consumo critico", consumatore informato è consumatore sovrano.

Buona lettura.

   A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

 


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