È mancato il 16 gennaio ad Amsterdam il clavicembalista (ma anche autorevole organista) e direttore Gustav Leonhardt, uno dei massimi interpreti della musica antica. Aveva 83 anni. Il mondo musicale perde un autorevolissimo musicista e studioso delle prassi esecutive. Negli anni Cinquanta aveva fondato il Leonhardt Baroque Ensemble, successivamente il Leonhardt Consort. Di fondamentale importanza il suo lavoro su Bach, del quale ha registrato tra il 1971 e il 1990 tutte le cantate sacre. Alla sua scuola si sono formati praticamente i maggiori interpreti contemporanei di musica antica, da Bob van Asperen a Christopher Hogwood, da Ton Koopman ad Alan Curtis e molti altri. È stato nominato Accademico filarmonico ad honorem dell’Accademia Filarmonica di Bologna nel 2008.
(fonte: Il Corriere Musicale)
E’ stato più volte ospite a Valvasone, ha tenuto infatti qui più di un concerto nell’ambito della Rassegna di Musica Antica, con interpretazioni sia al clavicembalo che all’ Organo Cinquecentesco del Duomo. Si è ritirato dall'attività concertistica il 12 dicembre 2011 con un (clicca per ascolto) concerto di clavicembalo al Théâtre des Bouffes du Nord a Parigi.
Altre notizie anche qui
Magazine Cultura
È mancato il 16 gennaio ad Amsterdam il clavicembalista (ma anche autorevole organista) e direttore Gustav Leonhardt, uno dei massimi interpreti della musica antica. Aveva 83 anni. Il mondo musicale perde un autorevolissimo musicista e studioso delle prassi esecutive. Negli anni Cinquanta aveva fondato il Leonhardt Baroque Ensemble, successivamente il Leonhardt Consort. Di fondamentale importanza il suo lavoro su Bach, del quale ha registrato tra il 1971 e il 1990 tutte le cantate sacre. Alla sua scuola si sono formati praticamente i maggiori interpreti contemporanei di musica antica, da Bob van Asperen a Christopher Hogwood, da Ton Koopman ad Alan Curtis e molti altri. È stato nominato Accademico filarmonico ad honorem dell’Accademia Filarmonica di Bologna nel 2008.
(fonte: Il Corriere Musicale)
E’ stato più volte ospite a Valvasone, ha tenuto infatti qui più di un concerto nell’ambito della Rassegna di Musica Antica, con interpretazioni sia al clavicembalo che all’ Organo Cinquecentesco del Duomo. Si è ritirato dall'attività concertistica il 12 dicembre 2011 con un (clicca per ascolto) concerto di clavicembalo al Théâtre des Bouffes du Nord a Parigi.
Altre notizie anche qui
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Marino Magliani, “Il Canale Bracco”
Marino Magliani, Il Canale Bracco, Fusta Editore coll. Bassa Stagione, 2015, pp. 127, euro 12,00._____________________________ di Andrea B. Nardi. Ogni tanto... Leggere il seguito
Da Retroguardia
CULTURA, LIBRI -
GLI ANNI DI PORPORA | Antologaia | Porpora Marcasciano racconta i suoi anni ‘70
di Maria Dente AttanasioIn Antologaia Porpora Marcasciano (presidente del Mit, Movimento identità transessuale) ricostruisce e restituisce i suoi sofferti... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Marino Magliani, "Il canale bracco"
Marino Magliani Il canale bracco Euro 12 – Pag. 130 – Fusta Editore Il vento qui ha le sue pause, nulla del rumore di un torrente gonfio in Val Prino. Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
La profonda spiritualità nella poetica di Anna Scarpetta. A cura di Lorenzo...
La profonda spiritualità nella poetica di Anna Scarpetta a cura di Lorenzo Spurio Non è semplice azzardare un commento critico organico sulla vasta opera... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
“Il canale bracco” di Marino Magliani
una recensione di Gordiano Lupi. Il vento qui ha le sue pause, nulla del rumore di un torrente gonfio in Val Prino. Non si espande, non rotola, di fatto... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Omaggio a anna frank - per non dimenticare!
Ottantasei anni fa nasceva una bambina, il cui nome era destinato a risuonare nella storia, donando una lezione molto importante all’umanità. Leggere il seguito
Da Linda Bertasi
CULTURA, LIBRI






