H+

Oggi voglio segnalarvi questa webseries di stampo molto sci-fi e dalla realizzazione tecnica davvero ineccepibile.
La trama, senza rivelare nulla di importante, mostra l'umanità al cospetto della più grande in9ovazione in campo tecnologico: un'interfaccia neurale che dovrebbe venir impiantata direttamente nel cervello, permettendo così di avere accesso alla rete e cambiare per sempre la concezione stessa di internet. Questo prodotto spopola, com'era inevitabile, ma un giorno, improvvisamente, tutti i congegni vanni in corto e uccidono l'ospite. I sopravvissuti superano di poco il trenta per cento e la lotta per la supremazia, ora che tutto è andato distrutto, diventa l'ordine del giorno. Ma cosa ha scatenato quell'apocalisse? Quali sono i segreti dietro il progetto denominato H+?
Ecco, con queste domande si apre una delle webserie più intriganti, più impressionanti  e portatrici di una realizzazione tecnica davvero superba. Infatti la distribuzione è affidata alla Warner Brothers Digital Distribution, fatto che di per se dovrebbe già significare qualcosina. Se poi aggiungiamo che la regia è curata da Brian Singer, lo stesso della serie di pellicole dedicate agli X-Man e de I soliti sospetti.
Gli episodi non seguono una linearità cronologica, ma sono distribuiti in maniera atemporale, creando un ritorno alle atmosfere di Lost e di molte altre serie televisive. E le similitudini non si fermano a questo. Io ho avuto modo di guardare i primi cinque episodi (su un totale di 40 già pubblicati su Youtube) e devo dire che siamo ad un alto livello. La storia è interessante, i personaggi credibili e il feelings da grande produzione c'è tutto. Non ho riscontrato nessun difetto che facesse vacillare il positivissimo voto a favore di questa serie. Anzi… Un difetto, se proprio vogliamo, c'è...
Il proprietario della serie, in questo caso immagino sia la stessa Warner, ha deciso di non rendere disponibile gli episodi per il nostro paese. Perché?
Bella domanda…
Al di là che non comprendo la decisione di non far guardare qualcosa che in tutto il resto del mondo è trasmesso in maniera totalmente gratuita, sono stato obbligato (se volevo guardare la serie) a trovare un rimedio.
Rimedio che si è presentato con le fattezze di un orso chiamato Tunnelbear. Si tratta di un applicativo leggerissimo, che lavora in background (ovviamente va attivato per funzionare) che permette di modificare il proprio IP e mostrarsi come un utente americano o inglese. Insomma, ho crackato youtube e ho potuto guardare gli episodi! Unica pecca: la versione gratuita del programma permette un traffico massimo di 500 mega (1 Giga se si pubblica un tweet al mese come promozione pubblicitaria). Però le impostazioni sono semplicissime e perfetto per chi non aveva mai sentito parlare di IP modificato.

Se volete scaricare TunnelBear cliccate sull'immagine...

Insomma, se ne avete voglia il modo di guardarla c'è e vi garantisco che non ve ne pentirete. Ogni episodio scorre via che è un piacere e si rimane sempre con il desiderio di scoprire cosa sia successo e come si evolveranno le cose nel futuro. Canale su Youtube Sito ufficiale del progetto Pagina Facebook Link della pagina Wikipedia