Dopo tanto tempo mi sono decisa a parlarvi della mia hair care routine. Prima di iniziare vi dico come sono i miei capelli, o meglio come erano (poi capirete), e come sono ora.
Vi spiego subito perchè parlo al passato. Chi mi segue da tempo forse ricorda un mio vecchio articolo di circa un anno fa o forse più in cui parlavo a grandi linee del trattamento brasiliano. In quell’articolo chiedevo anche dei consigli oltre a rendervi partecipi di quello che avevo trovato sul web con le mie ricerche. Non sto qui a dilungarmi su cosa sia, se faccia male o meno in quanto sotto vi lascerò il video in cui vi parlo in modo più approfondito di tutto.
Sta di fatto che dopo mille ricerche, dopo essermi informata anche dal mio parrucchiere di cui mi fido quasi ciecamente, ho deciso di fare il trattamento brasiliano. I miei capelli di natura sono ricci, crespi, voluminosi, spessi e tanti tanti tanti. Chi li ha lisci li vuole ricci, chi li ha ricci li vuole lisci, noi donne non siamo mai contente. In breve il trattamento brasiliano è a base di cheratina quindi mi ha attenuato parecchio il riccio, e completamente l’effetto crespo. Ovviamente per il momento in quanto non è definitivo. L’ho fatto a inizio marzo quindi sono già passati cinque mesi e i miei capelli sono ancora morbidissimi e lucenti.
Quella che vi mostrerò è però una routine che ho modificato solo in parte negli ultimi mesi. Da un anno per i capelli uso solo prodotti bio, so che può essere un controsenso usare prodotti naturali e poi fare un trattamento che non è naturale però sono scelte. Ho eliminato totalmente i siliconi, gli shampoo e i balsami da supermercato. E devo dire che già prima di fare il trattamento i miei capelli erano migliorati soprattutto nella lucentezza. Ma ora veniamo ai prodotti altrimenti mi dilungo troppo.
Shampoo
Anche qui chi mi segue sa che ormai da diversi mesi uso gli shampoo di Tea Natura. Potete leggere qui la recensione. Quello che sto usando al momento cambia solo di profumazione ed è questo che vi mostro:
Balsamo/maschera:
Il balsamo è un passaggio che non posso mai saltare, per me è fondamentale. Nella mia vita ne ho provati di tutti i tipi ma finalmente sono riuscita a trovare quelli giusti per me. Sono infatti due quelli che utilizzo: uno è un balsamo, l’altro è più una maschera anche come consistenza.
Il balsamo è di Liz Earle ed è eccezionale, meglio della maschera che vi farò vedere dopo. Dopo mesi che lo uso ho capito perchè è così efficiente nel districare i capelli ( il problema dei nodi è rimasto anche dopo il trattamento), ovvero la presenza del behentrimonium chloride che ha un potere altamente districante. L’ho scoperto vedendo uno dei tanti video utilissimi di carlita in cui lei faceva il suo balsamo all’interno del quale metteva questo ingrediente “magico” e ne spiegava le proprietà. Incuriosita mi sono riletta l’inci del balsamo di Liz Earle ed ho fatto la piacevole scoperta. Vi metto comunque l’inci qua sotto così che possiate leggerlo.
Ne basta davvero poco per eliminare i nodi e rende morbidissimi i capelli. Inoltre il fatto che ne basti poco fa si che duri un’eternità.
La maschera è di Fitocose ed si chiama Triticum Balsamo. La foto non ho potuto farla perchè mi sono resa conto che è arrivato alla fine dei suoi giorni e ho dovuto cestinarlo. A differenza del balsamo la faccio (la facevo ormai!) una tantum, quando ho più tempo. Inizialmente avevo acquistato questo prodotto per usarlo come balsamo, perchè è così che viene venduto. Essendo però molto corposo, quasi burroso, era eccessivo da usare ad ogni lavaggio come balsamo. Così ho iniziato ad utilizzarlo come maschera e devo dire che mi piace molto. Non è districante come il balsamo di Liz Earle, però rende morbidi i capelli ed attenua il crespo anche se al momento questo problema l’ho risolto con il trattamento.
Questi tre prodotti li sto usando da tempo ormai, anche prima di fare il trattamento, quindi le considerazioni che ho fatto valgono anche per il periodo precedente.
Ciò che invece ho parzialmente cambiato è la parte dello styling. Al momento utilizzo il gel d’aloe unito a degli olii.
Gel d’aloe di Bioearth
Lo utilizzo soprattutto per definire un pò i capelli e renderli meno voluminosi soprattutto ora che li asciugo al naturale, spesso all’aria perchè il phon d’estate è una tortura. Ne applico una noce e lo distribuisco su tutti i capelli.
Olio di jojoba
Sono debitrice a questo olio per i mesi in cui lisciavo i capelli e passavo la piastra. Senza di lui i miei capelli non sarebbero riusciti a sopravvivere a questa tortura. E’ il peggior nemico delle doppie punte. Considerate che per 4 mesi ho passato la piastra una volta a settimana. Vi dico a quanti gradi, non vi spaventate…so di essere pazza ma una volta nella vita si possono fare cavolate. Ok, passavo la piastra tra i 210 e i 230 gradi, senza termoprotettore. Ora tralasciando la mia follia, normalmente i capelli con questo tipo di tortura reggono poco e si formano subito le doppie punte. Usando l’olio di jojoba le doppie punte si sono formate dopo 4 mesi ed è stato poi il momento in cui ho deciso di interrompere per il momento questo “intenso rapporto” con la piastra.
Ne applicavo poche gocce sulle punte e lo stesso faccio anche ora.
Olio di cocco al monoi di Tea Natura
Sbavavo su questo prodotto da mesi e finalmente lo scorso mese l’ho acquistato. L’olio di cocco lo utilizzavo già, ma questo è unico. Ha un profumo che mi fa impazzire, voglio provare anche ad utilizzarlo per il corpo come idratante. Se non lo avete mai provato vi consiglio di farlo. Anche questo come per l’olio di jojoba ne bastano poche gocce.
Nonostante l’articolo sia venuto lungo secoli in realtà credo di avere anche altre cose da dirvi quindi vi lascio al video che ho caricato sul mio canale. Vi rinnovo l’invito ad andarlo a visitare e ad iscrivervi se vi piace. Mi farebbe davvero piacere se mi seguiste anche li, dato che alcuni prodotti che richiedono maggiore attenzione li recensirò sul canale e inoltre farò presto dei tutorial che qua sul blog non ho mai fatto.