Fra le molte occasioni di contatto diretto fra la RSI e il suo pubblico, le anteprime di film e documentari sono diventate negli ultimi anni una delle più apprezzate. Permettono di approfondire aspetti solitamente poco noti della produzione televisiva, di conoscere in prima persona gli “addetti ai lavori”, di confrontare in un clima informale opinioni e punti di vista. La prossima serata, mercoledì 2 febbraio (ore 20.15) al Cinestar di Lugano, è dedicata ad una delle grandi catastrofi dei nostri giorni: il terremoto che il 12 gennaio scorso ha devastato Haiti, provocando la morte di 250 000 persone e un milione di senza tetto. È il tema di “Sopravvivere al diavolo”, documentario di Fulvio Bernasconi realizzato in collaborazione con l’organizzazione medico-umanitaria Medici senza Frontiere. All’indomani del sisma MsF è intervenuta immediatamente in diversi luoghi di Haiti. Fra l’altro, con la costruzione di un ospedale d’emergenza a Léogâne, la città più vicina all’epicentro, distrutta per il 90%. Un ospedale diventato un’ancora di salvezza per le persone che vi sono curate, ma anche per quelle che ci lavorano. “Sopravvivere al diavolo” (che andrà in onda su LA 1 nell’ambito di “Storie” domenica 6 febbraio alle 20.45) è il ritratto di alcuni haitiani che cercano di andare avanti e di ricostruirsi una vita dopo la catastrofe.
La proiezione del documentario sarà seguita da un incontro con chi ha vissuto in prima persona le conseguenze del terremoto sulla popolazione: come Paolo Gaffurini, chirurgo ortopedico, e Maurizio Campailla, coordinatore d’emergenza per MsF.
Per partecipare all’anteprima, meglio annunciarsi: all’indirizzo [email protected], o telefonando allo 091 8035417.