Due giorni, in una Madrid che sembra essersi poco a poco rimessa in moto, per passare le consegne. Poche ore per salutare tutti e ringraziare per un’esperienza di lavoro ma, soprattutto, di vita rara. É improbabile che mi ricapiti di collaborare con un gruppo di persone cosi’ gentili e capaci o di conoscere un altro imprenditore gentiluomo. Dare la notizia che tra dieci giorni cambio azienda non e’stato facile, le risposte delle persone sono state commoventi. Oggi sara’ difficile dire addio e credo non lo diro’. Ci sono molti modi per restare in contatto, ci sono tante maniere per tornare qui a fare un giro. Mi sento in una specie di limbo, in questi giorni. Troppe cose, tutte insieme, troppi arretrati – non lavorativi -, troppo poca quiete.
Magazine Cultura
Potrebbero interessarti anche :