Haul- From Berlin with love

Guten Tag!
Eccomi di ritorno da Berlino, con la valigia carica di panni da lavare (bleah!) e di taaante belle cosette acquistate in Germania. Come potete vedere nella foto, ho fatto un po’ di acquisti di generi di prima necessità, li chiamo io: dalla crema idratante allo shampoo, dagli smalti e anche ad un rossetto (ooooh!). Un mio vizio, generato dalla spiacevole apertura di un flacone di shampoo nella valigia, è acquistare in loco i prodotti per l’igiene personale. Anche perché: a) le dosi consentite per imbarcare i liquidi a bordo sono ridicole. Non mi bastano. Punto; e b) non ho nessunissima intenzione di dover andare di corsa a fare shopping perché i miei vestiti sono inzuppati di shampoo o peggio ancora balsamo. Sicché, la prima tappa del primo giorno (o una delle prime) è di necessità in una profumeria/supermercato, a seconda dell’uso che se ne fa in quello specifico paese. In Germania, con mio grande sollievo, funziona come nei paesi anglosassoni: esistono i drugstore! Evviva! In pratica, i canali distributivi sono due, le profumerie vere e proprie, che vendono prodotti di categoria “alta”, ossia le grandi marche come Chanel, Dior e via cantando; e i drugstore, che vendono i prodotti di fascia medio bassa. Un po’ come accade nelle profumerie Limoni, Acqua e Sapone e, per certi versi, Beauty Point. Quindi, prima di partire mi armo di indirizzi scovati su internet e vado girando, simile al pellegrino che parte per la Mecca o Gerusalemme. In Germania esistono quattro grandi catene: DM, Schlecker (che è presente anche da noi, nel Nord-Est), Rossmann e Ihr Platz. Così. Un’info che male non fa. E non potete immaginare quale goduria sia acquistare lo shampoo Pantene a 1,57 euro, quando qui lo pago anche 4 euro. Maxiformato, ovviamente.
Bene, ma adesso vediamo cos’ho riportato a casa:
Innanzitutto, la crema idratante della linea My Skin della essence. Qui ancora non si vede, mentre in Germania è disponibile tutta la linea. Devo dire che mi trovo bene, asciuga subito e non unge. Ne parlerò per bene in un post ad hoc, intanto vi dico che la promuovo assieme alle salviette struccanti e al detergente/mashera che vedete iin seconda fila, dopo gli shampoo. Contiene delle microparticelle esfolianti, e può essere usato anche come maschera per il viso, un paio di volte alla settimana. Basta lasciarlo in posa tre o quattro minuti.
Shampoo e balsamo della Pantene. Ho anche avuto modo di provare l’Aqualight, che visto il costo qui da noi, ho sempre rimandato ad altra data, col timore che fosse in qualche modo sbagliato per i miei capelli. E invece debbo dire che è vero il contrario: è delicato, liscia senza appesantire e districa i nodi senza che io me ne accorga.
La prima fila è formata dagli acquisti programmati. Gli smalti.
I primi quattro sono della Catrice: il blu si chiama “Miracle Heaven” e fa parte della collezione “Enter Wonderland”, gli altri sono delle new entry nella collezione permanente: Easy Peasy Lemon Squeezy, Am I blue or green? e Meet me at Coral island.
Il lipstick è sempre della Catrice, il numero 100 (Fall-ing leaves), un bell’arancio caldo e portabile sia durante l’estate che anche in autunno.
Essence! Gocce asciuga smalto, necessarie oramai e una vera e propria ancora di salvezza in viaggio, e due smalti della linea Colour & go: 43, Where is the party? e 45, Date with night.
E adesso vi mostro due smaltini di una linea che si chiama P2 e rientra nella stessa fascia di prezzo di Essence e Catrice. Ho preso due smalti, anche perché i colori non mi sembravano poi così allettanti. Il grigio è il numero 720 e si chiama Glory. Non l’ho ancora provato, ma francamente mi sembra un buon grigio canna di fucile, come le Fiat Tipo dell’inizio anni ’90 e poco più. Il lilla fa parte della collezione Into Lace, ed è il numero 020, Lust. Mi piaceva perché ha una base grigio cenere, fredda, ma scaldata da microglitter in sospensione. Speriamo bene.
MNY è una sottomarca della Maybellyne New York, con un target più giovanile. I colori, anche qui, non avevano niente di più della Catrice, così mi sono orientata su due smalti, un rosso arancio (341) e un azzurro shimmer (657).
Lo sapevate che la Nivea fa anche una linea di maquillage? Ebbene sì, solo che da noi ancora non è distribuita. Ho preso questo bel rosa Utena, scontato del 50%. Il numero è il 92 e si chiama Rose Gloss (ed in effetti, sembra proprio gelatina alle rose).
Ultimi, ma non per importanza, due smaltini della claire’s. Io speravo di poter trovare gli smalti della linea mood, ma niente da fare. Credo stessero per chiudere, visti gli sconti consistenti sulla quasi totalità della merce esposta. pazienza. Mi sono portata a casa questo bel verde smeraldo (Green Lantern approching!) e un viola matt. Purtroppo, per entrambi non posso segnalare numero o nome, poiché non compaiono sulle boccette. Sorry! <3
Bene. Ora non occorre che armarsi di pazienza e fare gli swatch di tutto! Resterete sintonizzate, vero?
Grazie per avermi seguito sin qui.
A presto!