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Hawaii Five-O Stagione 1

Creato il 08 maggio 2012 da Misterjamesford
Hawaii Five-O Stagione 1Produzione: CBSOrigine: UsaAnno: 2010Episodi: 24
La trama (con parole mie):  Steve McGarrett, capitano di marina a caccia di un pericoloso criminale, fa ritorno alle Hawaii a seguito dell'uccisione del padre, coinvolto in un'indagine legata ad una misteriosa talpa all'interno delle istituzioni di polizia delle isole, ottenendo l'autorizzazione dal Governatore per costituire una squadra senza limitazioni di giurisdizione e procedure che possa occuparsi del crimine e, parallelamente, proseguire nel lavoro iniziato, per l'appunto, da McGarrett senior: l'ex soldato sceglierà di portare nei Five-O - questo il nome della task force - il vecchio amico Chin, protetto di suo padre ed ex poliziotto ingiustamente accusato di corruzione, la cugina di quest'ultimo Kono, fresca di arruolamento in polizia e Danny Williams, detective del New Jersey giunto alle Hawaii per seguire la figlia, portata sulle isole dalla sua ex moglie, destinato a diventare praticamente un fratello per McGarrett.I quattro dovranno far fronte, oltre ai casi di tutti i giorni, ad un crescendo che li porterà ad un drammatico confronto con il loro vero nemico.
Hawaii Five-O Stagione 1
Era dai tempi in cui campeggiavano, tamarre e prepotenti, le locandine promozionali della stagione in procinto di essere trasmessa su Sky lungo tutto il percorso della metropolitana che mi pregustavo la visione di Hawaii Five-O, remake di una vecchia serie action nata sul finire degli anni sessanta: le rimembranze di Lost, che ancora oggi lascia un vuoto incolmabile nel mio cuore di spettatore, e l'idea del ritorno nei luoghi in cui fu girato hanno fatto il resto, tanto da riuscire a convincere una non troppo entusiasta Julez ad affrontare questa cavalcata sopportando l'esaltazione del sottoscritto, ovviamente conquistato subito da sparatorie e scambi quasi lansdaliani da amicizia virile scatenata come quelli tra i protagonisti Steve McGarrett e Danny Williams.
Certo, occorre precisare da subito che non si tratta affatto di un prodotto memorabile: tolti, infatti, i paesaggi mozzafiato delle isole - una delle mie prossime mete da sogno, senza dubbio - e la produzione che fa intravedere la mano di quelli che furono i creatori di Alias - altra creatura del mitico J. J. Abrams, proprio come il già citato Lost -, poco resta di un titolo scritto in maniera fin troppo lineare partendo dal classico schema del genere "morto - arrivo dei buoni - quasi immediata soluzione" e soltanto sporadicamente reso interessante dalla storyline che serpeggia dietro le quinte prima di esplodere sul finale, giusto per sfruttare il vecchio stratagemma della conclusione aperta e legata ad una crisi dei protagonisti in modo da assicurarsi un buon seguito di pubblico anche con l'annata seguente.
Eppure, nonostante tutto, Hawaii Five-O resta un prodotto assolutamente godibile, perfetto per ogni fan dell'action, impreziosito dalla già citata cornice geografica e da qualche apparizione a sorpresa di volti tendenzialmente trash di Cinema e tv - Marc Dacascos, che impersonò addirittura Eric Draven in un paio degli inguardabili seguiti de Il corvo o il sempre mitico Rick Springfield, mio idolo musicale -, giocato tutto sull'approccio easy, sulle trame tendenzialmente lineari e sui botta e risposta di McGarrett e "Danno" Williams, di gran lunga i personaggi più interessanti della serie - e non me ne voglia il buon vecchio Daniel Dae Kim/Chin, anche lui residuato dell'Oceanic 815 -: gli scambi tra i due poliziotti, inseriti nella migliore tradizione dell'amicizia virile sullo schermo, non perdono un colpo, e anche negli episodi meno riusciti della stagione riescono a mantenere viva l'attenzione dello spettatore strappando più di una risata neanche ci si trovasse in una versione tutta sparatorie ed inseguimenti di una commedia - e mi torna alla mente Hot fuzz, vero e proprio caposaldo del genere -.
Inutile dire che, climax finale o no, mi sento già pronto a tuffarmi nella seconda annata di quello che, di fatto, può essere considerato un fratellino molto minore della saga di Sidney Bristow girato nel pieno di quelli che furono i territori dei naufraghi più famosi della tv: per McGarrett e soci si prospetta all'orizzonte una vera e propria tempesta da affrontare, ma sono più che sicuro che i Five-O saranno pronti a risponderle per le rime, a suon di pallottole e battute sagaci.
Ed io sarò ben saldo al loro fianco.
MrFord
"Somewhere over the rainbow
way up high
and the dreams that you dreamed of
once in a lullaby ii ii iii
somewhere over the rainbow
blue birds fly."Israel Kamakawiwo Olè - "Over the rainbow" -

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