Heineken Cup: Treviso lotta ma Leicester porta a casa match e bonus

A Welford Road, in un primo tempo combattuto ma non certo esaltante, la Benetton Treviso gioca alla pari con i Leicester Tigers, rimanendo in svantaggio solo per 6 a 0; solo il giallo a Tobie Botes nel finale da quella spinta in più agli Inglesi che riescono a segnare la meta con Thomas Waldrom e fissare così il punteggiod ei primi 40 minuti sul 13 a 0.
Nella ripresa Treviso continua a giocare alla pari, tiene bene testa in chiusa grazie all'ottima performance di Rizzo, Ceccato e Cittadini, l'unica pecca è la touch, che non gira benissimo. In ogni caso i primi punti sono dei biancoverdi, in arancione per l'occasione, che accorciano il gap grazie al piazzato di Botes. Al 54esimo minuto arriva il momento chiave del match: nel giro di due minuti arrivano prima il cartellino giallo a Pavanello e poi quello a Loamanu e Treviso si ritrova in 13. Si può star qua a discutere sul fatto che ci fossero o meno, vero è che Gauzere mi è sembrato non troppo consistente quando c'è stato da punire i professional faul dei giocatori inglesi.
Ad ogni modo Leicester segna prima con la rolling maul finalizzata da Tom Youngs e poi con l'ala Scully e si getta alla ricerca della quarta meta.
Una volta ristabilita la parità numerica la Benetton continua ad imbastire buone azioni offensive e a difendere, finalmente, aggressiva e con ordine fino all'ottantesimo: Leicester prova l'ultima sparata, Di Santo sbaglia la difesa e Thomstone si invola, McLean liscia il placcaggio e l'ala è in meta regalando, così, il bonus ai suoi.
La sconfitta per 34 a 3 è pesante ma nonostante questo ho rivisto un buon Treviso, tornato ad essere solido in chiusa e a difendere con la giusta aggressività e ordine; anche in attacco si son viste delle buone azioni, manca forse un po' di organizzazione per non far isolare il portatore di palla. La differenza l'ha fatta il dover giocare per più di 20 minuti prima con l'uomo in meno e poi addirittura con due uomini in meno.
Nell'altro match di serata, a Wembley, è andata in scena una bella battaglia tra Saracens e Toulouse: nel primo tempo i Francesi non giocano benissimo e i Saracens ne approfittano per portarsi sul 13 a 7 grazie anche alla meta di Wyles e complice i tre errori dalla piazzola di McAllister.
Nella ripresa un piazzato per parte di Farrell e Dussain fissano il punteggio sul 16 a 10 a ridosso degli ultimi 15 minuti di match.
L'azione chiave della partita passa per la corsa e il calcetto di Huget che forzano Goode a concedere la mischia ai 5 ai rossoneri che ne approfittano per segnare la meta con Picamoles; Dussain trasforma e fa 17 a 16 per i suoi. Negli ultimi minuti Farrell sbaglia di poco un piazzato dalla lunga distanza e un drop per cui il risultato non cambierà.
Riepilogo dei match del venerdì:
Pool 3 - Saracens 16 - 17 Toulouse
Pool 5 - Leicester 34 - 3 Benetton Treviso