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Ed eccoci qua… qualche grigio giorno fa, sulla pay tv mentre fuori il diluvio, mi sono goduta questo film molto simpatico dove ho rivisto con piacere un’attrice che mi piace molto NIA VARDALOS (protagonista del MIO GROSSO GRASSO MATRIMONIO GRECO) in compagnia con un altrettanto grande attore americano protagonista del primo SQUALO, quello di Steven Spielberg, Richard Dreyfuss. Un mix di situazioni tragicomiche, un finale romantico che ci sta giusto giusto, fanno di questo film un bellissimo momento di svago e risate. Nia in splendida forma avendo perso parecchi chili, non ha perso però la sua bella ironia e anche il suo sorriso solare. In questo film – prodotto dal grande TOM HANKS – è la protagonista prinicipale di nome Georgia, una single greca/americana che da qualche mese vive ad Atene. Arrivata lì per insegnare arte all’università ma purtroppo mai assunta, lavora come guida turistica per un’agenzia di viaggi con l’intento di far scoprire le rovine greche e di far imparare la storia greca. Ma i suoi modi e i suoi tours si rivelano troppo rigidi per i turisti, che vorrebbero vedere anche la parte più leggera e moderna della Grecia: quella fatta di souvenirs, di pranzi e cene. Traendo spunto dai test che lasciano i turisti alla fine dei viaggi, la sua datrice di lavoro e un suo collega, faranno in modo di creare situazioni disastrose a Georgia per spingerla al licenziamento e quasi ce la faranno se non fosse che Georgia, durante quello che dovrebbe essere il suo ultimo ingaggio, farà due incontri che le rivoluzioneranno la vita. Il primo con un turista, Irv (Richard Dreyfuss) che all’inizio farà di tutto per scaturire in lei nervosismo e rabbia al punto di sclerare fra tutti i suoi clienti: ma questo sarà solo l’inizio per il cambiamento che Georgia farà della sua vita. Il cliente di questione non è altro che Richard Dreyfuss, un attempato signore di mezza età in viaggio da solo per la prima volta dopo la morte della moglie. Con Georgia riuscirà ad instaurare un rapporto di amicizia e stima che spingeranno la stessa nelle braccia del suo autista di pullman Poupi, un bellissimo e dolcissimo uomo greco silenzioso e pacato ma molto sicuro di se’. Dopo situazioni paradossali, Georgia riuscirà, anche con l’aiuto dell’anziano vedovo, a scaturire simpatia ai suoi clienti, s’innamorerà del suo bellissimo autista, darà pan per focaccia al suo collega ricreando situazioni scomode a lui e alla fine i buoni sentimenti, l’affetto e la simpatia nata sul pullman, riusciranno a far vivere ai turisti momenti magici non solo culturali. L’occasione sarà il malore di Irv che ormai per il gruppo era il punto fermo. Per finire, posso dirvi che il film è molto bello, divertente e Nia riesce a essere una brava attrice comica. Stupende le scene turistiche dove l’azzurro del cielo e del mare, non si distingue, tanto sono identici e la Grecia vista anche solo in tv, è bella, tranquilla e molto particolare: insomma ti stuzzica la voglia di fare la valigia e partire subito. Si ride, ci si commuove anche un po’…
Immagine presa dal webFu qui che vidi per la prima volta l’attrice greca NIA VARDALOS; andammo al cinema io e la mia amica Cristina per vedere questo film dal titolo lungo e particolare, partito in sordina ma poi diventato campione d’incassi. Il tutto grazie al suo signorile umorismo che non cade mai nel ridicolo. Situazioni paradossali e comiche, fanno affezionare il pubblico a Tula, una ragazza di forti origini greche di trent’anni, ancora single e legatissima alla sua numerosa famiglia fatta di tanti zii e cugini, il brutto anatroccolo della famiglia senz’altro non bella come la sorella, già sposata da tempo con un greco e con figli. Sono queste le situazioni che vive e vede tutti i giorni, che portano Tula a pensare di avere davanti a sè un destino grigio e senza speranza: considerata ormai la zitella della casa, la famiglia la considera l’unica fonte indispensabile per l’aiuto in casa e per la gestione degli affari di famiglia. Ma Tula inizia a ribellarsi in modo molto soft capendo che non è questo che vuole nella sua vita. Con l’aiuto della madre che forse è quella più aperta (tra l’altro un attrice molto simpatica e in forme già vista in LA TATA nel ruolo della zia di Francesca), riesce ad ottenere il permesso di iscriversi a un corso universitario ricreandosi anche degli spazi senza l’ingombrante famiglia che comunque cerca sempre di trovarle un buon partito ma greco s’intende, da sposare. Ma un giorno così per caso, Tula incontra finalmente l’uomo della sua vita, Ian: bello, intelligente, romantico, buono… ma non greco!!! Allora decide di vivere la sua avventura senza rendere conto alla famiglia che non gradirebbe un genero non greco. Ma questo segreto rimarrà tale solo per poco: il padre, scandalizzato dalla cosa e cioè che il ragazzo non è greco e porta i capelli lunghi, tenta di trovare altri fidanzati per Tula che però comunica l’intenzione di sposarsi con Ian. Inizierà un periodo molto faticoso per i due fidanzati, durante il quale Ian tenterà in ogni modo di farsi accettare dalla famiglia di Tula. Molto divertente l’incontro fra le due famiglie di sposi: quella di Tula numerosa, allegra e molto legata alle loro tradizioni culinarie sono l’opposto di quella di Ian dove è figlio unico con due genitori tranquilli, pacati molto snob. Il giorno delle nozze arriverà pieno di felicità e di tanti preparativi: il matrimonio in chiesa greca ortodossa con tutte le usanze del rito, il banchetto di nozze strapieno di prelibatezze greche, faranno della nuova coppia, la coppia più romantica del cinema. Infatti questo film è stato campione d’incasso, meno male che non hanno fatto il seguito e speriamo che non arrivi mai, perchè è un film troppo bello dove il finale è giusto rimanga così. Guardatelo soprattutto se siete in procinto di sposarvi: qualche risata fatta sui paradossali avvenimenti di Tula e Ian, vi faranno capire quanto sarà tranquillo il vostro matrimonio. A meno che abbiate una famiglia così deliziosamente ingombrante: io ce l’ho e anche se il mio matrimonio è stato più pacato, beh alcune situazioni potrebbero assomigliare… anche solo vagamente! Apro una parentesi: il bel Ian è interpretato da JOHN CORBETT nonchè il bel tenebroso Aidan Shaw, il giovane desinger di mobili con cui Carrie (SEX AND THE CITY) ha una lunga storia, troncata a causa di un tradimento da parte di lei. Nuovamente insieme, i due sono vicini al matrimonio, ma Carrie non è sicura e lui la lascia. Devo aggiungere altro? non credo…