Ho tolto dai miei preferiti il sito on line del Corriere della Sera, posso tranquillamente farne a meno.

Non è possibile che uno dei maggiori quotidiani italiani metta nel sito on line una pubblicità così invasiva, fastidiosa, irritante e senza nemmeno la crocetta per chiuderla.
Certo non lo comprerò in edicola, vorrà dire che hanno perso un lettore on line che non rende niente ma comunque leggeva.
E’ una epidemia dilagante sopportabile solo in giornali più piccolo, con meno possibilità o su qualche blog che cerca di arrotondare con qualche inserzione a pagamento.
Anni fa ho messo la pubblicità nel blog che avevo su Splinder, non mi ricordo come si chiamava, mi pare fosse una cosa di Google.Con oltre 500 visitatori di media al giorno , dopo oltre sei mesi di invasione pubblicitaria, avevo maturato 9 euro e per avere il primo bonifico dovevo arrivare a 100, più o meno 60 mesi per 100 euro.
Va bene che sono in pensione ma vendersi il cervello per una scodella di farina non è il caso.
Questi hanno già la pancia piena ma le studiano tutte per mangiare ancora di più, certamente gli spazi in vendita avranno un costo proporzionale ai visitatori del sito ed è per questo, che da adesso, elimino il Corriere della sera dai miei preferiti.
Il banner di Radio Popolare, ovviamente, me lo tengo nel blog.