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Primo giorno dell’anno sul ghiaccio per la Serie A – Itas Cup. Un 2015 che prende le forme di una lotta sempre più serrata e densa di impegni. Questa sera si chiude la fase d’andata sia del Master Round che del Playoff Round. Dal 3 gennaio si proseguirà con 6 giornate consecutive, sempre all’interno della Seconda Fase – Playoff Race, in cui le formazioni del Master Round incontreranno le formazioni del Playoff Round in partite dall’esito incerto. All’Odegar andrà in scena la partita più interessante della giornata, con l’Asiago che si troverà di fronte un Valpellice pronto a fare qualche scherzetto alla compagine veneta. La squadra di coach John Parco è stata capace di andare a vincere sul ghiaccio di Brunico mostrando tattica e tecnica che possono dare agli stellati una supremazia contro qualsiasi avversario. Da valutare le condizioni di Presti, Stevan e Matteo Tessari. Nella Valpe potrebbe mancare Frigo dopo la penalità di partita rimediata nella sfida contro il Milano.
Il 2015 hockeistico inizierà ad Egna con il derby alto atesino fra le Oche Selvagge e l’Appiano, due formazioni appaiate al terzo posto del Playoff Round e che hanno chiuso il 2014 con una sconfitta seppur di proporzioni molto diverse. L’Egna ha perso ai rigori in quel di Canazei nel solito confronto serrato con il Fassa, mentre i Pirati hanno subito una sconfitta per 6- 4 in casa per mano di un Caldaro sempre ultimo in classifica nel Playoff Round ma apparso determinato quando incontra le storiche avversarie di sempre. L’Egna dovrà fare a meno di Jan Stehlik che ha problemi ad un polso. L’Appiano dovrà fare a meno di Robert Raffeiner che è stato squalificato una giornata dopo una rissa con Montgomery del Caldaro.
La giornata continuerà con la partita dell’Agorà fra Milano e Renon. I campioni d’Italia arrivano nel capoluogo lombardo con l’intenzione di continuare la marcia di alta classifica nel Master Round dopo il netto successo casalingo contro il Gherdeina, anche contro un Milano che deve recuperare qualche giocatore importante ma che sta disputando in ogni caso un ottimo torneo con tanto di approccio sempre positivo ai testa a testa. I Campioni d’Italia dovranno fare a meno dello squalificato Ansoldi, e degli infortunati Ivan Tauferer, Scelfo, Rissmiller. Da verificare le condizioni degli influenzati Weinhandl e Gruber. I padroni di casa dovranno fare a meno di Piccinelli, Latin e Vallorani. Dopo il match di Torre Pellice, arrivano notizie confortanti per Marcello Borghi. Il giocatore rossoblu ha ricevuto una carica, che è costata penalità di partita a Frigo. Lo stesso Borghi, dopo alcuni attimi di paura, ha passato la notte in osservazione a Pinerolo e dopo gli esami strumentali, che hanno dato esito negativo, è stato dimesso ma è escluso uno suo impiego nella gara contro il Renon.
Il Vipiteno andrà a far visita ad un Caldaro che sta crescendo partita dopo partita e che cercherà di continuare la fase di crescita di questo periodo in cui i Lucci stanno cercando nuovi equilibri e qualche vittoria in più rispetto alla prima fase. La vittoria in casa dei Pirati, ha lasciato qualche problema di formazione per i Lucci. La formazione di coach Don Mac Adam dovrà rinunciare allo squalificato Berry fermato per due giornate dal Giudice Sportivo per un 10’ per cattiva condotta e dovrà fare a meno anche a Kevin Montgomery che ha ricevuto una giornata dopo uno scontro con Robert Raffeiner. Il Vipiteno, che ha vinto cinque delle sei ultime gare, vuole confermarsi in cima al Playoff Round ma dovrà stare attento ai Lucci che hanno sempre giocato bene quando hanno incontrato la formazione dell’Alta Val d’Isarco.
Il Val Pusteria cercherà il pronto riscatto dopo lo stop casalingo contro l’Asiago andando a Selva dove troverà un Gherdeina reduce da una pesante lezione impartitagli dal Renon, che per la prima volta ha messo veramente sotto i gardenesi in questo Master Round. Il Gherdeina non ha ancora vinto nella seconda ma nei precedenti incontri le “Furie Rosse” hanno sempre ben figurato nonostante le sconfitte. Da segnalare anche che il Val Pusteria ha vinto contro il Gherdeina nei quarti di Coppa Italia ma nei due precedenti incontri di stagione regolare la formazione ladina si è imposta sempre contro i Lupi con una vittoria ai rigori in casa ed una a Brunico.
Chiude il turno il confronto che porrà di fronte Cortina e Fassa, due formazioni dal rendimento altalenante ma comunque in crescita rispetto ad una prima fase assai contraddittoria per entrambi.