Alla “Valmora Cotta Morandini” di Torre Pellice l’11esima giornata di A1 vede confrontarsi le due formazioni più in forma del momento almeno sul piano dei risultati, entrambe prive di alcuni elementi portanti. Nella Valpe non c’è il portiere Jeff Frazee perché convocato con la nazionale americana per la Deutschland Cup. Al suo posto Rivoira. Assenti anche Mondon Marin, Durand Varese e Cordin. L’Asiago si presenta sul ghiaccio piemontese lasciando a casa Marozzi per un turno di riposo. Al suo posto, in porta, Tura. Assenti in difesa Mattivi (Nazionale Under 20) e Casetti infortunato. Stevan viene spostato in difesa. Assente ancora Layne Ulmer. Esordio in attacco per il giovane Davide Rodeghiero.
Dopo appena 25 secondi tocca alla rodata prima linea piemontese sbloccare il risultato. Barney finalizza una prepotente azione di Maxwell e Ihnacak. L’Asiago risponde con Zanette che colpisce il palo con due squadre attente a difendere i loro rispettivi portieri. Ancora Barney protagonista con una rete in superiorità intorno a metà tempo. Nella seconda parte del tempo non ci sono altre marcature ma qualche occasione per la Valpe che riesce a sfruttare qualche buona chance dalle parti di Tura. Ancora un palo per Marchetti.
Secondo periodo che si apre sulla rete di Borrelli che riapre i giochi deviando una conclusione dalla distanza e tagliando fuori Rivoira da un possibile intervento. Le due squadre attraversano poi una lunga fase di stanca in cui non succede nulla di emozionante per il pubblico presente sugli spalti anche se la Valpe cerca di stare ben coperta e ripartire in contropiede come accade sulla verticalizzazione di Maxwell sulla quale però Barney arriva per la deviazione con un attimo di ritardo per trovare la porta. Poco dopo però lo stesso Barney a trovare la rete per la tripletta personale mettendo in rete un disco servitogli da un Ihnacak imprendibile per la retroguardia vicentina.
Passano solamente una manciata di secondi e arriva anche il 4-1 per i padroni di casa: ancora azione impostata da Inhacak e Barney, servizio per l’attento Maxwell che con estrema facilità va a segno per l’allungo che costringe poi coach Parco a chiamare timeout per riportare la giusta concentrazione fra i suoi. Uscito dal consulto l’Asiago si affida al solito DiDomenico che con un’azione rabbiosa si impadronisce del disco a centropista e dopo un paio di pattinato fulmina Rivoira con una stoccata potente e precisa che non lascia scampo al portiere torrese, episodio sul quale si chiude in pratica la seconda frazione di gioco sullo score di 4-2 Valpe.
Ultima frazione ricca di colpi di scena. Rivoira si salva subito sull’ennesima iniziativa dell’ispiratissimo Barney che lo costringe a fermare la sua stoccata con la pinza per evitare altri pericoli, ma sul capovolgimento di fronte DiDomenico manda praticamente a segno Borrelli, abile ad inserirsi. Il pareggio (contestato perchè in odore di fuorigioco) arriva su tiro dalla lunghissima distanza del solito DiDomenico che anticipa qualsiasi intervento siglando l’incredibile quattro pari. Ma non è finita e dopo il time out di Flanagan per ricompattare le idee dei suoi ragazzi arriva il vantaggio vicentino, con una deviazione decisiva del solito Borrelli che mette a referto la sua personale tripletta di serata. Gli ospiti non mollano la presa e Devirgilio a momenti trova la rete del 6-4 ma è ancora Scott Barney a riportare in parità il match con un’azione personale finalizzata da un tocco sotto misura fra i gambali di Tura, messo fuori causa per qualsiasi intervento.
L’Asiago torna a farsi pericoloso con un’azione ficcante di Bentivoglio che non riesce ad inquadrare la porta anche per l’intervento provvidenziale di Barney che allontana il disco quando l’attaccante asiaghese sembrava liberissimo per andare a segno con Rivoira ormai sul ghiaccio e impossibilitato a qualsiasi intervento. E’ ancora però DiDomenico a mettere a segno la rete del 6-5 per i giallorossi dell’Altopiano sfruttando a pieno l’uomo in più sul ghiaccio a favore, e l’attacco asiaghese tracima andando ancora a segno pochi secondi dopo con Matteo Tessari per la rete del 7-5 dopo un tiro al fulmicotone che finisce sotto la traversa. Trovato il doppio vantaggio grazie alle giocate di uno scatenato DiDomenico, l’Asiago amministra al meglio il resto del match, cercando di controllare al meglio le folate di Barney e compagni che però si fanno confusionarie rispetto ai primi due tempi, trovando spesso la retroguardia vicentina pronta all’intervento e al successivo rilancio. Tura ci mette il gambale per fermare il tiro di Johnson imbeccato sulla blu da DeBiasio, e a poco più di tre minuti dal termine Flanagan gioca il tutto per tutto scegliendo di giocare senza il portiere e pesca il jolly trovando la rete del 7-6 con un tiro di Johnson che scheggia la maschera di Tura e finisce sulla stecca di Barney, prontissimo a mettere a segno la sua quinta rete personale della partita.
Ultimi minuti di gioco palpitanti, con la Valpe che cerca di attaccare in tutti i modi andando però a cozzare sulla difesa avversaria che cerca soprattutto di far passare i secondi, immolandosi anche su alcuni dischi che i torresi provano a piazzare dalle parti di Tura. Una serie di interventi permettono all’Asiago di portare a casa l’ennesima vittoria al termine di una rimonta vincente che sa di incredibile ma anche di grande squadra che non si lascia mai andare quando il risultato pare irrecuperabile.
Roberto Bertellino
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