Il Milano si presenta in casa sfidando il Valpellice. I piemontesi hanno chiuso alla pausa in gran crescendo e vogliono rimanere nella scia delle primissime della classe. Nel Milano alcune novità importanti. Esordio del difensore svizzero Uinter Guerra che è arrivato a Milano in prova per dare robustezza e consistenza alla difesa rossoblu. Si rivede dopo lunga assenza Manuel Lo Presti che ritorna a giocare dopo l’ultima gara disputata lo scorso 31 ottobre. Disponibile anche Devin DiDiomete che per in infortunio al gomito non aveva giocato l’ultima gara. Assente, invece, Marcello Borghi che ha subito un lieve infortunio con la Nazionale universitaria nella gara contro la Lettonia. Presente, invece, l’altro giocatore rossoblu, Tommaso Migliore che è stato in forza alla Nazionale Universitaria. Stefan Ilic, giocatore serbo, difensore negli ultimi tempi del Milano, è tornato stabilmente nel farm-team del Varese. Il Valpellice deve rinunciare al difensore canadese Brent Davidson che per motivi personali è tornato in Canada. Francesco De Biasio, in non perfette condizioni fisiche, è regolarmente sul ghiaccio. Matteo Mondon Marin, nazionale Under 20, è a disposizione di coach Flanagan. Presenti anche i nazionali universitari Andrea Schina e Pietro Canale.
La partita ha inizio con forte ritardo per un problema ad un vetro in balaustra scheggiatosi durante il riscaldamento delle squadre e sostituito non senza qualche problema. Dopo nemmeno un minuto di gioco la Valpe passa subito a condurre, grazie ad un tocco ravvicinato di Strong che approfitta di una respinta corta di Dainton per ribadire il disco in rete. La reazione del Milano è solo accennata così Barney parte da dietro la sua gabbia, si fa praticamente tre quarti di pista prima di infilare il 2-0 con un grande tiro di polso che finisce all’incrocio. Il Milano costruisce una grande azione con Estoclet sulla quale Frazee si supera in tuffa e altrettanto fa Dainton dall’altra parte nel faccia a faccia con Barney. La Valpe avanti di due gol non forza più di tanto anche se il Milano cerca di tornare in linea di galleggiamento costruendo occasioni con Gellert e Caletti ma trovando un attento Frazee sulla sua strada.
Nel secondo periodo il Milano cerca subito di mettere pressione nel terzo avversario senza però riuscire a costruire molto, così al primo affondo vero Rizzo trova la difesa avversaria scoperta ed infila il 3-0 con un tiro secco e preciso. I rossoblu tentato il tutto per tutto ma i Bulldogs agiscono in contropiede sfruttando la velocità di Nunn e Strong sulla quale i milanesi fanno sempre fatica a difendere nel gioco in transizione. Milano potrebbe trovare la rete a metà periodo, su un tocco di Caletti davanti alla porta di Frazee che però non si fa sorprendere e respinge lontano. La partita ha un sussulto quando i padroni di casa cominciano a giocare con grinta, riuscendo a costruire un paio di occasioni con Fontanive (palo) ed Estoclet (tiro largo) prima che arrivi la rete rossoblu su un tiro in diagonale di Lutz che lascia di sasso l’estremo del Valpellice. La rete rivitalizza i rossoblu che cercando di dimezzare lo svantaggio avendo a disposizione una fase di superiorità numerica in cui è ancora Frazee a metterci la proverbiale pezza per fermare i tiri di Lutz e Fontanive a ridosso della seconda pausa di gioco.
Terza ed ultima frazione con il Milano più ispirato rispetto a quanto fatto vedere nei due periodi precedenti, facendosi pericoloso con Schell e LoPresti senza però risultati concreti, almeno fino a quando il tocco in mischia di DiDiomete rende ancora più interessante il match. I rossoblu prendono ulteriore coraggio e continuano ad attaccare alla ricerca di un pareggio che sembra concretizzarsi sul tiro sporco di Estoclet ben controllato però dal sempre presente Frazee. Il Valpellice passa indenne un’inferiorità ma arriva un incredibile ultimo minuto di gioco all’Agorà. Insam decide di togliere Dainton per il sesto uomo di movimento e con Gellert che fulmina Frazee con un raso ghiaccio sporco. Disco al centro e Fontanive riporta in avanti un disco servendo Estoclet che da posizione decentrata batte nuovamente l’estremo torrese con un diagonale imprendibile. Ultimi secondi palpitanti ma Dainton protagonista con almeno due interventi decisivi per il primo successo milanese sul Valpellice dal 2009. Partita che termina alle 23:35. Milano che vince una gara che si era messa molto male ed inizia ad avvicinare il Vipiteno. Valpellice conserva il quarto posto ma il Cortina è solo ad un punto. Durante la gara si è svolto il Teddy Bear Toss con il lancio di “orsetti” che saranno donati all’associazione Dottor Sorriso Onlus.
Roberto Bertellino
Guarda dove praticare Hockey su ghiaccio a Torino e dintorni





