foto Andrea Provenzano
Una vittoria per 7-5, in casa del Gherdeina e nella penultima giornata di seconda fase del massimo campionato, per la Valpe, che non possiamo definire scacciacrisi ma certo in grado di riportare un po’ di serenità nell’ambiente, ancora un po’ scosso per l’allontanamento di coach Jeff Pyle, avvenuto a poche ore dall’inizio della contesa. Successo fortemente voluto dalla formazione piemontese e maturato nell’ultima sezione di gara. Non cambia la posizione in classifica, nonostante la sconfitta del Milano, società che precede la Valpe nella lista delle migliori, contro l’Asiago, che chiuderà al primo posto la seconda fase, ma apre scenari meno bui per i torresi. E’ già ora dunque di pensare all’ultima sezione del campionato, cercando di ricompattare le fila e centrare proprio contro i lombardi, avversari che in stagione hanno già dato al Valpellice Bodino Engineering non pochi dispiaceri, vedi la semfinale di Coppa Italia (Final Four), una serie di vittorie che potrebbero riportare il sodalizio piemontese dove merita per la storia recente e per quanto fatto di buono (e impensabile ad inizio stagione) fino allo scorso dicembre.