La Valpe vince anche a Cortina e si porta sul 2 a 0 nella serie. Tutto confermato in casa ampezzana, con coach Beddoes che ripropone la medesima formazione di gara uno. Due le novità, invece, nel roster piemontese: manca a referto Paolo Nicolao, mentre in difesa Paul Baier, ex della sfida, è preferito a Jaroslav Spelda. La formazione ospite ci prova subito con Brodie Dupont, mentre la risposta degli Scoiattoli è affidata da capitan De Bettin, vicinissimo al bersaglio grosso da posizione ravvicinata. Al 3.20 il punteggio si sblocca: disco buono per Luca Felicetti che va a beffare la guardia di Jordan Parise. Johnson e compagni possono immediatamente contare su un powerplay, ma non riescono ad approfittarne. La formazione di Mike Flanagan fa però male nel corso della seconda superiorità a disposizione, a metà frazione, con Brian Ihnacak implacabile nella conclusione di prima intenzione. La rete mette in crisi gli ampezzani, che al 14.39 incassano pure il secondo gol della serata, firmato da Nate DiCasmirro. Successivamente anche un palo per la Valpe, centrato da Trevor Johnson.
Pure in avvio di secondo tempo sono i torresi a fare la partita, anche se il Cortina riesce a riproporsi con una certa pericolosità in contropiede, sfiorando il pareggio con Ryan Dingle, prima, e Luca Felicetti, poi. Poi i ragazzi di Beddoes possono contare su due superiorità, una di fila all’altra, ma il disco non ne vuole sapere di entrare, nonostante i padroni di casa ci provino, in maniera particolare con Stanislav Gron. Poco dopo il giro di boa chance anche per Christian Menardi, il quale va a cogliere il palo della porta difesa da Parise. I piemontesi continuano a farsi pizzicare in azione fallosa e alla fine il Cortina riesce finalmente a sfruttare l’uomo di movimento in più: a pareggiare i conti Stanislav Gron al 37.38. La gioia all’Olimpico dura però davvero poco, perché a 27 secondi dalla sirena, anche qui in powerplay, Rob Sirianni fa centro. La sosta permette agli Scoiattoli di riordinare le idee e di tornare sul ghiaccio con il piglio giusto per cercare di raddrizzare la contesa: De Bettin e compagni ci mettono tanta intensità, anche se a volte peccano di lucidità. È così che i veneti non approfittano di altre opportunità con l’uomo in più, durante le quali il giocatore più pericoloso risulta Francesco Adami, fermato, a metà periodo, da un vero e proprio miracolo di Jordan Parise. Nella seconda metà della frazione il powerplay capita alla Valpe, che va vicino a chiudere la sfida anticipatamente con Brodie Dupont. Gli ultimi secondi si trasformano in un vero e proprio assalto del Cortina, che però non passa. Nell’altra semifinale l’Asiago ha sconfitto per 6-3 il Val Pusteria portandosi sul 2-0.
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