Tra gli scontri più suggestivi e tecnicamente godibili della 30esima giornata di massima serie, andata in scena ieri sera, c’era quello al Pala Tazzoli di Torino tra i locali del Valpellice Bodino Engineering ed il Vipiteno, guida incontrastata del Playoff Round e reduce dall’affermazione nel turno precedente sulla prima della classe, l’Asiago. La formazione di casa ritrova Andrè Signoretti che dopo essersi fratturato lo zigomo, sulla stessa pista di Torino lo scorso 4 dicembre contro il Ritten, torna a disposizione di coach Jeff Pyle. Unico assente Frigo che sconta ancora la lunga squalifica. A roster anche i giovani Gardiol e Rocca. Nel Vipiteno assenti Sottas, Wieser e Steiner.
Un primo tempo molto combattuto con alcune occasioni chiare da una parte e dall’altra ma con Sidor e Puurula molti attenti nel coprire le rispettive porte. Non bastano quattro minuti complessivi di superiorità ai piemontesi per avere ragione di un buon Vipiteno che regge bene il ghiaccio del Tazzoli. Nella seconda frazione la formazione dell’Alta Val d’Isarco ci prova e trova il vantaggio con Owens che mette in rete la respinta di Sidor dopo una doppia conclusione di un guizzante Walters. Proprio il dinamico duo del Vipiteno ha portato le insidie maggiori già ad inizio periodo. Ma la Valpe reagisce subito. Passano cinque minuti e gli uomini più rappresentativi dei Bulldogs impattano il risultato. Di Casmirro e Pope lavorano un disco e Campbell realizza.
Fase cruciale della gara oltre metà partita. Il Vipiteno tenta la reazione ma la difesa Valpe regge. Il rientrante Signoretti c’è e serve un disco d’oro a Mondon Marin che non sbaglia. Poco dopo doppia superiorità dei padroni di casa ma nulla di fatto. Nella terza frazione il gioco è spezzettato. Alcune penalità e scaramucce fermano spesso il gioco. Da questo sistema ne trae beneficio la Valpe che gioca al risparmio e difende il minimo vantaggio. Sidor fa il resto e la Valpe porta a casa tre punti importanti contro un avversario di assoluto rispetto. Prima vittoria da tre punti dei torresi nel 2015 mentre il Vipiteno trova la seconda sconfitta nella seconda fase ma non cambia nulla per la classifica dei Broncos. L’Asiago torna al successo e mantiene la vetta a 68 punti, davanti a Val Pusteria (66) e Rittner Buam (62). Quarta piazza per il Milano, che supera 9-1 la rivale di giornata, e sopravanza di un punto (57 a 56) i torresi.