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Hockey ghiaccio: Valpe corsara ad Asiago

Creato il 06 dicembre 2013 da Sportduepuntozero

Hc Valpellice - Foto Andrea ProvenzanoAll’Odegar di Asiago è andata in scena ieri sera la partita più importante della giornata numero 18 del massimo campionato. Di fronte i padroni di casa ed il Valpellice, entrambe reduci dalla Final Four di Coppa Italia con battute d’arresto in semifinale rispettivamente per mano del Val Pusteria e dal Renon. Nell’Asiago esordio stagionale sul ghiaccio di casa, dopo la prima partita a Collalbo, di Marc Zanette, fratello di Paul Zanette. L’Asiago deve rinunciare ad Andrè Signoretti, tornato temporaneamente in Canada, e Luca Mattivi in difesa. In attacco non ci sono gli infortunati Kevin DeVergilio e Federico Benetti. Josè Strazzabosco è impegnato con l’Under 20. Il Valpellice deve rinunciare al Nazionale Under 20 Matteo Mondon Marin. Non fanno parte del roster piemontese anche Cordin e Rocca. Marco Pozzi festeggia le 300 partite con la maglia del Valpellice.

Nonostante la prima occasione importante della gara sia del nuovo arrivato Marc Zanette, è la squadra ospite a portare i maggiori pericoli in questa prima fase della gara. Slavomir Tomko si muove bene in diagonale, semina qualche avversario, mette il disco al centro per Gary Nunn che di prima intenzione, sottoporta, alza il disco per mandare fuori causa Vincenzo Marozzi. La rete piemontese non fa che galvanizzare tutto il gruppo dei Bulldogs. Brian Ihnacak si trova con il disco a ridosso dello slot ed il suo tocco morbido supera Marozzi. Sul 2-0 ospite arriva la concreta reazione dei padroni di casa, anche dopo time-out di coach John Parco. La mossa sembra sortire effetto: Asiago stanco ma più  incisivo con Frazee che deve esercitare il suo repertorio per dire di no ai giallorossi. L’estremo della Valpe viene superato solo da un deviazione di un suo compagno di squadra su tiro di Sullivan. Asiago che sfiora a più riprese il pareggio in un partita, come ci si poteva aspettare, in cui gli attacchi fanno la differenza. Tuttavia a rimettere la Valpe in avanti è uno scatenato Brian Ihnacak che in contropiede ed in inferiorità numerica sigla il 3-1, risultato con cui si chiudono i primi 20’.

Nella seconda frazione le occasioni fioccano da una parte e dall’altra con due squadre che non si risparmiano tutte protese alla ricerca del gol. L’Asiago sfodera tutto il suo potenziale offensivo ma Frazee non cede e salva a più riprese il risultato sulle incursioni dei giallorossi. La rete di Marco Pozzi, in superiorità numerica, a cinque minuti dalla fine del drittel, unica rete del periodo centrale,  è un’altra prova che le cose questa sera girano a dovere in casa Bulldogs. La quarta marcatura della serata costa il posto a Vincenzo Marozzi. Al suo posto entra Alessandro Tura. Tempo che si chiude sul 4-1 per i piemontesi.

Nella terza frazione l’Asiago parte bene con una doppia superiorità: tocca a Chris Di Domenico con un raso ghiaccio dalla blu trovare il gol che dimezza lo svantaggio asiaghese. Dopo la fiammata iniziale la partita vive una fase di stanca contrassegnata da un alto numero di penalità minori per ambo le squadre. Le tante penalità arbitrali spezzettano il gioco e permettono alla Valpe di meglio gestire il doppio vantaggio. Su una penalità differita, Brian Ihnacak, miglior marcatore nella classifica punti e assist del campionato, infila la sua personale tripletta della serata e ospiti che iniziano ad intravedere il successo. Risponde l’altro grande mattatore della serata: Chris DiDomenico ruba disco sulla blu e supera Frazee. Gara piena di gol ma le continue chiamate arbitrali rendono la gara assai lunga specialmente nei frangenti finali in cui si segnalano almeno tre distinte risse punite dagli arbitri con doppie minori. Nei pochi momenti di gioco gol del definitivo 6-3 del Valpellice ad opera di Dean Strong che mette fine a questo particolare confronto.

Valpellice che ritorna alla vittoria e si porta a solo due punti dalla terza posizione. Per l’Asiago seconda sconfitta assoluta casalinga in questa stagione dopo quella con il Vipiteno. Asiago che rimane in testa alla Elite A ma in compagnia del Renon vittorioso nell’anticipo contro il Vipiteno.

Roberto Bertellino

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