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Cinque successi cinque, consecutivi. Sono quelli fatti registrare dalla Valpe nelle ultime giornate del massimo campionato. La più recente, ieri sera, è arrivata alla Valmora Arena Cotta Morandini di Torre Pellice e ha condotto i piemontesi al secondo posto in graduatoria, appaiati a Milano. I padroni di casa sul ghiaccio con Trevor Johnson ma ancora privi di Frigo, Uronen e Di Casmirro. Gli ospiti confermano Vallini in porta per la terza volta consecutiva. Sono assenti per infortunio Lacroix e Peruzzo mentre non è ancora disponibile il nuovo difensore americano De Hart. A Torre Pellice sono i locali a partire decisi e andare in rete due volte nei primi otto minuti di gioco grazie alle reti di Cordin e Campbell, mettendo subito sui binari giusti una gara sulla carta ricca di insidie. Bulldogs che paiono poter disporre senza affanno dei rivali, abili però nel rientrare in gioco trovando il goal nelle fasi finali della frazione, con Vallerand che riesce a battere Sidor grazie anche ad un bell’assist di Hazen. Secondo tempo più equilibrato con l’Appiano che tenta di forzare la difesa torrese ma si scopre troppo finendo per cadere in falli ingenui pagati a caro prezzo. Nella seconda parte del periodo infatti gli altoatesini scontano le penalità commesse e subiscono altre due reti firmate da Campbell e Pope che fanno fruttare subito la fase con l’uomo in più sul ghiaccio. Sidor è attento, anche quando Ebner prova a riaprire la partita, ma non gli riesce. Si va al secondo riposo sul 4-1. A risultato acquisito la Valpe amministra il vantaggio lasciando poche possibilità di replica all’Appiano, che anzi trova il tempo di subire anche il 5-1 dalla stecca di Pope, freddissimo al momento di realizzare il rigore che chiude praticamente la questione regalando l’ennesimo successo ai Bulldogs, ora secondi appaiati a Milano (37 punti) e alle spalle della coppia di testa, Ritter Buam e Val Pusteria che guida con tre punti in più.