Il Ritten, formazione capolista del campionato, si presentava a Torre Pellice per conservare la testa della classifica. Il Valpellice, al quarto posto della graduatoria, cercava una vittoria per portarsi verso il terzetto di testa. Esordio per i torresi del nuovo acquisto lettone: il difensore Maris Jass è il sostituto di Brent Davidson. Sempre assente l’attaccante Tyler Maxwell che è in California per la nascita del figlio. Presente, ma in tribuna, l’altro nuovo acquisto Ryan McDonough, nell’occasione in soprannumero. Il Renon deve rinunciare a Tudin, Ploner, Eisath ed Alber. Patrick Rizzo viene promosso in prima linea al posto Tyler Maxwell in prima linea. I Bulldogs partono bene. Dean Strong si fa vedere subito in attacco e sblocca il risultato: tiro all’incrocio dove neanche Chris Mason riesce ad arrivarci. La gara è giocata a viso aperto con un Renon che costruisce ma non conclude dalle parti di Frazee. La seconda rete dei Bulldogs arriva dopo un buon powerplay. Il disco arriva da dietro porta a Jass che da posizione defilata supera Chris Mason per un Valpellice che sale di tono. Per Jass prima rete nel campionato italiano. Gli ultimi minuti del tempo vedono il Renon all’attacco anche in doppia superiorità ma non succede nulla. Anzi, prima della fine del tempo ci pensa Nunn a siglare il 3-0 su tiro di Barney. Per la Valpe tutto facile, per il Renon tutto in salita.
Nel secondo tempo fioccano le penalità in maniera consistente. In doppio powerplay, Johnson e Nunn esaltano un Mason che ci mette tutta la sua esperienza per fermare il migliore attacco del campionato. Dal probabile 4-0 si passa, invece, alla prima rete ospite, dopo una traversa di Johnson. Ambrosi e Frazee non si capiscono e Rissmiller, in penalty killing, ne approfitta tenendo in vita la formazione altoatesina. Ma questa sera l’attacco Valpe si supera. Strong si smarca a meraviglia e supera Mason. Ma a Torre le emozioni si sprecano. Lorenz Daccordo illude i suoi e dimezza lo svantaggio. Ma questa sera la difesa del Renon non va: Brian Ihnacak devia un tiro di Tomko e Valpellice che si riporta decisamente avanti. Prima della fine del tempo c’è spazio anche per Rizzo che porta a sei le marcature dei piemontesi in un finale di tempo incandescente.
Nella terza frazione la Valpe non arretra e continua a macinare gol. Nei primi 10’ vanno a segno Strong – per la sua personale tripletta- Barney ed infine ancora Jass che festeggia il suo esordio con una doppietta. Il 9-2 è stato segnato contro Niederstatter che subentra ad un frastornato Mason. Rissmiller, nel finale, rende meno amaro il passivo. Finisce 9-3 per il Valpellice che annienta la capolista ed infligge la sconfitta più pesante della stagione alla migliore difesa del campionato. Valpellice che punta al terzetto di testa e si conferma in quarta posizione. Ritten che deve capire in fretta cosa è andato storto. Serata che sarà ricordata negli annali della formazione piemontese.
Roberto Bertellino
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