Anche Terry Gilliam, Miguel Alejandro Gonzàlez Iñárritu e Gabriele Muccino hanno a lungo applaudito “Terraferma” di Emanuele Crialese che da ieri ha ufficialmente inaugurato la campagna per conquistare la nomination tra i cinque film in lingua straniera ai prossimi Premi Oscar. Un lungo, caldissimo applauso ha accolto alla fine della proiezione il regista e i protagonisti del film all’Egyptian Theatre di Hollywood dove Crialese è stato “scortato” sul red carpet di Cinema Italian Style dai protagonisti del suo film Donatella Finocchiaro, Filippo Pucillo eGiuseppe Fiorello e che il regista ha voluto personalmente presentare in sala.
“Sono felice e molto emozionato – ha commentato Crialese accolto dai fotografi e da decine di telecamere delle televisioni più importanti del mondo – E’ già un premio per me stasera essere qui e godermi con i miei attori questo momento di successo”.
Molti applausi anche per Martha De Laurentiis che con tutta la famiglia si è commossa e divertita nel vedere per la prima volta Dino attore, appena ventenne, alle prese con un mazzo di rose da consegnare ad Assia Noris in un film del 1939, “Batticuore”, di Mario Camerini: “Ci ha lasciato proprio un anno fa e questo è il modo migliore per ricordarlo”. A rendergli omaggio, con la grande famiglia delle figlie e dei nipoti, tanti protagonisti dell’establishment di Hollywood.
Dress code della serata: un tocco di rosso, e per chi non avesse un abito, una sciarpa o una cravatta, un braccialetto portafortuna che a Hollywood è già un must: sette desideri per altrettanti quadrifogli scarlatti anche al polso di grandi produttori, industriali, attori, giornalisti. La signora in rosso più fotografata della serata: Dita von Teese, personalmente invitata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana che hanno voluto siglare la serata griffando per “Terraferma” e Cinema Italian Style 2011 una speciale t-shirt ricordo.
Oltre Crialese e i suoi attori sono stati festeggiati all’Egyptian Theatre anche Martha De Laurentiis e il regista internazionale più visionario di questi ultimi anni, Terry Gilliam, autore del corto “The Wholly Family”, prodotto da Garofalo e ora in corsa tra le nomination dell’EFA 2011. A loro è stato consegnato da Gabriele Muccino il Cinema Italian Style Bulgari Award 2011.
Alla serata sono intervenuti, con il Presidente di Cinecittà Luce, Roberto Cicutto, anche Guendalina Ponti, il grande fotografo Douglas Kirkland, Andrea Morricone e il montatore Premio Oscar Pietro Scalia. Testimonial di questa edizione di Cinema Italian Style Pierfrancesco Favino e Vittoria Puccini, che hanno animato la serata che è stata conclusa da Laura Delli Colli, che ha curato la selezione 2011 della rassegna.
Qualche saluto ufficiale: il chairman dell’American Cinematheque, partner di Cinecittà Luce nella gestione della rassegna, Rick Nicita e il Console generale Giuseppe Perrone, che ha ricordato quanto il cinema italiano sia importante oggi sia per la sua storia che “per la sua capacità di rilanciare l’industria con meccanismi fiscali importanti” come il tax credit, al quale è stato dedicato dall’ANICA un significativo panel aperto al confronto con i produttori americani.
Festeggiati infine i protagonisti della delegazione italiana che hanno accompagnato i loro film in rassegna: Barbora Bobulova, presente con tre titoli, Francesca Inaudi, Lidia Vitale, il produttore Marco Chimenz per Cattleya, e Carlo Siliotto, autore con Haaz Sleiman della colonna sonora originale e in particolare della canzone de “Il padre e lo straniero”.
Cinema Italian Style che continuerà fino al 15 novembre con la proiezione degli altri dieci film selezionati è sostenuta quest’anno dal MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema in collaborazione con Il Consolato Generale d’Italia, l’ICE e l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. E tra i partner privati Alitalia, Baci Perugina, Bulgari, Dolce&Gabbana, con Cantine Arnaldo Caprai-Viticoltore in Montefalco, Cruciani e infine E.L.M.A. (European Languages and Movies in America).
Magazine Lifestyle
Anche Terry Gilliam, Miguel Alejandro Gonzàlez Iñárritu e Gabriele Muccino hanno a lungo applaudito “Terraferma” di Emanuele Crialese che da ieri ha ufficialmente inaugurato la campagna per conquistare la nomination tra i cinque film in lingua straniera ai prossimi Premi Oscar. Un lungo, caldissimo applauso ha accolto alla fine della proiezione il regista e i protagonisti del film all’Egyptian Theatre di Hollywood dove Crialese è stato “scortato” sul red carpet di Cinema Italian Style dai protagonisti del suo film Donatella Finocchiaro, Filippo Pucillo eGiuseppe Fiorello e che il regista ha voluto personalmente presentare in sala.
“Sono felice e molto emozionato – ha commentato Crialese accolto dai fotografi e da decine di telecamere delle televisioni più importanti del mondo – E’ già un premio per me stasera essere qui e godermi con i miei attori questo momento di successo”.
Molti applausi anche per Martha De Laurentiis che con tutta la famiglia si è commossa e divertita nel vedere per la prima volta Dino attore, appena ventenne, alle prese con un mazzo di rose da consegnare ad Assia Noris in un film del 1939, “Batticuore”, di Mario Camerini: “Ci ha lasciato proprio un anno fa e questo è il modo migliore per ricordarlo”. A rendergli omaggio, con la grande famiglia delle figlie e dei nipoti, tanti protagonisti dell’establishment di Hollywood.
Dress code della serata: un tocco di rosso, e per chi non avesse un abito, una sciarpa o una cravatta, un braccialetto portafortuna che a Hollywood è già un must: sette desideri per altrettanti quadrifogli scarlatti anche al polso di grandi produttori, industriali, attori, giornalisti. La signora in rosso più fotografata della serata: Dita von Teese, personalmente invitata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana che hanno voluto siglare la serata griffando per “Terraferma” e Cinema Italian Style 2011 una speciale t-shirt ricordo.
Oltre Crialese e i suoi attori sono stati festeggiati all’Egyptian Theatre anche Martha De Laurentiis e il regista internazionale più visionario di questi ultimi anni, Terry Gilliam, autore del corto “The Wholly Family”, prodotto da Garofalo e ora in corsa tra le nomination dell’EFA 2011. A loro è stato consegnato da Gabriele Muccino il Cinema Italian Style Bulgari Award 2011.
Alla serata sono intervenuti, con il Presidente di Cinecittà Luce, Roberto Cicutto, anche Guendalina Ponti, il grande fotografo Douglas Kirkland, Andrea Morricone e il montatore Premio Oscar Pietro Scalia. Testimonial di questa edizione di Cinema Italian Style Pierfrancesco Favino e Vittoria Puccini, che hanno animato la serata che è stata conclusa da Laura Delli Colli, che ha curato la selezione 2011 della rassegna.
Qualche saluto ufficiale: il chairman dell’American Cinematheque, partner di Cinecittà Luce nella gestione della rassegna, Rick Nicita e il Console generale Giuseppe Perrone, che ha ricordato quanto il cinema italiano sia importante oggi sia per la sua storia che “per la sua capacità di rilanciare l’industria con meccanismi fiscali importanti” come il tax credit, al quale è stato dedicato dall’ANICA un significativo panel aperto al confronto con i produttori americani.
Festeggiati infine i protagonisti della delegazione italiana che hanno accompagnato i loro film in rassegna: Barbora Bobulova, presente con tre titoli, Francesca Inaudi, Lidia Vitale, il produttore Marco Chimenz per Cattleya, e Carlo Siliotto, autore con Haaz Sleiman della colonna sonora originale e in particolare della canzone de “Il padre e lo straniero”.
Cinema Italian Style che continuerà fino al 15 novembre con la proiezione degli altri dieci film selezionati è sostenuta quest’anno dal MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema in collaborazione con Il Consolato Generale d’Italia, l’ICE e l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. E tra i partner privati Alitalia, Baci Perugina, Bulgari, Dolce&Gabbana, con Cantine Arnaldo Caprai-Viticoltore in Montefalco, Cruciani e infine E.L.M.A. (European Languages and Movies in America).
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Commenti su Dolce&Gabbana Spring/Summer 16, alla MFW la Sicilia incontra la...
Culture lontane che si uniscono in un viaggio di contaminazioni stilistiche, unite tra loro in un mix dal gusto mediterraneo e dal retrogusto esotico; le... Leggere il seguito
Da Pescaralovesfashion
CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND -
ojos de dios....una mandala di lana
Dedicata a chi ama la tessitura....a chi ama i mandala...questa tecnica è davvero facile ed affascinante, la piu' semplice prevede la tessitura attorno a due... Leggere il seguito
Da Ka
CREAZIONI, DECORAZIONE, HOBBY, LIFESTYLE -
Milano Moda Uomo: Antonio Marras P/E 2016
Di sera, in chiusura, alla luce fioca di una lampadina di fortuna, nel magazzino zeppo di tessuti e di scampoli oltre che di appunti di ogni tipo, su tavoli da... Leggere il seguito
Da Moda Glamour Italia
LIFESTYLE, MODA E TREND -
La Via dei Colori Onlus, parla la presidentessa
Oggi vi voglio parlare di resilienza. Secondo voi è possibile trasformare una brutta esperienza in qualcosa di bello? Io mi sono resa conto di quanto questo... Leggere il seguito
Da Luna
MODA E TREND, PER LEI -
Commenti su Dolce&Gabbana Spring/Summer 16, alla MFW la Sicilia incontra la...
Culture lontane che si uniscono in un viaggio di contaminazioni stilistiche, unite tra loro in un mix dal gusto mediterraneo e dal retrogusto esotico; le... Leggere il seguito
Da Pescaralovesfashion
CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND -
Commenti su Dolce&Gabbana Spring/Summer 16, alla MFW la Sicilia incontra la...
Culture lontane che si uniscono in un viaggio di contaminazioni stilistiche, unite tra loro in un mix dal gusto mediterraneo e dal retrogusto esotico; le... Leggere il seguito
Da Pescaralovesfashion
CONSIGLI UTILI, LIFESTYLE, MODA E TREND
I suoi ultimi articoli
-
Dolce & Gabbana a/i 2013/14 illustrated by Fiona Gourlay
-
Carolina Thaler in Dolce & Gabbana ne L'Officiel Paris
-
Simone Nobili, Bianca Balti e Elbio Bonsaglio in Dolce & Gabbana su Harper's Bazaar Russia
-
Dolce & Gabbana Fall Winter 2014: The Jewellery & The Sunglasses


