Buona Pasqua a tutti! Piove, si prevede pioggia per tutto il fine settimana. Il mio programma di un picnic per il giorno di Pasquetta dovrà essere radicalmente rivisitato. Ma non importa, è pur sempre Pasqua. I miei ospiti arriveranno, mi riempiranno la casa per un paio di giorni, staremo più stretti e al coperto e, soprattutto per i bambini, dovrò magari trovare il modo di distrarli un po' di più che se fossero liberi di scorazzare allo stato brado in giardino. Ci vuole qualcosa di dolce!
Ed è chiaro, la risposta è gioco forza una delle mie specialità inglesi: gli Hot cross buns, piccole brioche speziate caratterizzate da una croce di glassa che in Inghilterra si preparano proprio a Pasqua e di cui da bambini e non solo ci abbuffiamo per tutto il periodo.
La tradizione è così antica e radicata che si dice addirittura che siano di origine pagana. Per i Sassoni apparentemente erano un cibo che onorava la loro dea Eostre (da cui Easter, Pasqua in inglese). Si pensa che le pagnotelle rappresentassero la luna e la croce i suoi quarti. Per i cristiani ovviamente questa è simbolo della crucifissione. Persino una nursery rime (vedi sopra) è dedicata a loro.
Ingredienti.
Per lo starter:1 uovo grande sbattuto215 ml acqua tiepida15 gr lievito fresco1 cucchiaino di zucchero55 gr di farina Manitoba
85 gr di burro a tocchetti85 gr di zucchero semolatola scorza grattugiata di 1 limone170 gr di uva sultanina
per la croce e la glassa1 bianco d'uovo1 cucchiaio di latte1 cucchiaio di farina1 cucchiaino di zucchero a velo1 cucchiaio di succo di limone2 cucchiaio di zucchero semolato2 cucchiai di acqua
Step1: lo starterSciogliete lo lievito nell'acqua tiepida. In una ciotola mischiate la farina e lo zucchero. Unite l'uovo sbattuto e il liquido con lo lievito. Amalgamate bene e lasciate in un luogo caldo per circa 30 minuti. Assumerà un aspetto schiumoso, tipo birra per intendersi.
Step2: l'impastoSetacciate la farina, il sale e le spezie in una ciotola. Unite il burro e con la punta delle dita sbriciolatelo incorporandolo alla farina. Fate un fontana e aggiungete lo zucchero, la scorza di limone e lo starter. Mischiate il tutto incorporando bene la farina. Con le mani impastate vigorosamente fino ad ottenere un impasto elastico e liscio (eventualmente aggiungendo 1 cucchiaio di farina se fosse troppo appiccicoso). Aggiungete l'uvetta e impastate per unirla all'impasto. Lasciate lievitare coperto per circa 1 ora.Riprendete l'impasto e reimpastate per eliminare l'aria. Lasciate riposare nuovamente per circa 30 minuti per permettere la seconda lievitazione.
Step3: la messa in forma a la cottura
Dividete l'impasto in 12 pezzi e fatene delle palline schiacciate. Allineatele, ben distanziate in una teglia foderata con carta da forno e con un coltello o le forbici incidete una croce sulla superficie di ognuna. Coprite con della pellicola unta con olio e lasciate riposare per altri 30 minuti.
Nel frattempo preparate la glassa per la croce mischiando un cucchiaio abbondante di farina ed un cucchiaino di zucchero a velo con 1 cucchiaio di succo di limone e inseritela in un sac a poche. Spennellate la superficie dei buns con il bianco d'uovo sbattuto con un cucchiaio di latte e decorateli con la croce di glassa. Fate cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa 20 minuti o fino a crescita e doratura. Non preoccupatevi se si toccano nella crescita, anzi, è tradizione che escano dal forno uniti e vengano staccati l'uno dall'altro dopo il raffreddamento.
L'ultimo tocco (essenziale): la glassatura
Appena estratti dal forno spennellate abbondantemente con uno sciroppo di zucchero che avrete preparato con 2 cucchiai di zucchero semolato e 2 cucchiai di acqua bollente. Se non sono belli appiccicosi non valgono!
E poi ancora BUONA PASQUA!
P.S.: sono buonissimi così come sono ma i Very British come il mio compagno li tagliano a metà e li spalmano all'interno con una buona dose di burro salato. Mai dato un pensiero al colesterolo gli inglesi!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di la Cultura del Frumento - molino Chiavazza