A Londra, precisamente nel Cleary Garden (parco londinese situato in queen victoria street) è stato inserito il primo Bug Hotel per insetti, ossia un luogo dove poter ospitare gli insetti. E' una struttura definita a cinque stelle che è stata formata con lo scopo di poter proteggere, all'interno dei parchi naturali, la salute dell'ambiente proteggendo proprio gli insetti indispensabili per l'ecosistema (unione di organismi animali e vegetali che interagiscono tra di loro e con l'ambiente). Il Bug Hotel può tenere centinaia di specie differenti, ognuno avrà uno spazio attrezzato "camera arredata" secondo le proprie esigenze. I cervi volanti (insetti coleotteri della famiglia dei Lucanidi), sono stati i primi "clienti" del Bug Hotel poi sono arrivate le coccinelle, le libellule, i ragni, le falene e le api solitarie. La progettazione del Bug Hotel è stata fatta da un gruppo di architetti della Arup (ditta che svolge servizi professionali di designer),si presenta come una parete verticale spessa, dove all'interno vengono estratte alcune celle riempite con materiali di scarto, necessarie per produrre l'habitat naturale di ogni specie d'insetto e per aiutarne la riproduzione degli stessi insetti. Questo progetto, della ditta Arup è stato premiato nel concorso " Beyond the Hive Competition "di Londra; aggiudicandosi il primo posto.
Magazine Diario personale
A Londra, precisamente nel Cleary Garden (parco londinese situato in queen victoria street) è stato inserito il primo Bug Hotel per insetti, ossia un luogo dove poter ospitare gli insetti. E' una struttura definita a cinque stelle che è stata formata con lo scopo di poter proteggere, all'interno dei parchi naturali, la salute dell'ambiente proteggendo proprio gli insetti indispensabili per l'ecosistema (unione di organismi animali e vegetali che interagiscono tra di loro e con l'ambiente). Il Bug Hotel può tenere centinaia di specie differenti, ognuno avrà uno spazio attrezzato "camera arredata" secondo le proprie esigenze. I cervi volanti (insetti coleotteri della famiglia dei Lucanidi), sono stati i primi "clienti" del Bug Hotel poi sono arrivate le coccinelle, le libellule, i ragni, le falene e le api solitarie. La progettazione del Bug Hotel è stata fatta da un gruppo di architetti della Arup (ditta che svolge servizi professionali di designer),si presenta come una parete verticale spessa, dove all'interno vengono estratte alcune celle riempite con materiali di scarto, necessarie per produrre l'habitat naturale di ogni specie d'insetto e per aiutarne la riproduzione degli stessi insetti. Questo progetto, della ditta Arup è stato premiato nel concorso " Beyond the Hive Competition "di Londra; aggiudicandosi il primo posto.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Incantevoli Contorni – e si ritorna a camminare –
Evviva! Proprio quel che si può definire una vera passeggiata. Finalmente! La prima dopo tanto tempo e, per farla ho scelto la campagna. 4 km di natura che si... Leggere il seguito
Da Topinapigmy
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Quel che (non) resta del mese #24
Maggio è stato un mese intenso sotto molti punti di vista, anche quello cosmetico. Sono stata presa da una furia purificatrice che ha fatto sì che finalmente... Leggere il seguito
Da Hermosa
DIARIO PERSONALE, LIFESTYLE -
Si ricomincia a camminare
Un pò di assenza in questo blog è vero, perdonatemi ma con l’arrivo del caldo afoso le tane vanno ripristinate a dovere e poi… poi c’è una novità. Leggere il seguito
Da Topinapigmy
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Queen Tag
(Read it in English)Ciao!Oggi dopo tanto tempo pubblico un lavoro fatto per la gioia di farlo...per una volta non pubblico un lavoro di un "dt"...ma partecipo a... Leggere il seguito
Da Scrapsaurus
CREAZIONI, FAI DA TE, HOBBY, TALENTI -
Maggio di piogge e attività a Kilifi
Maggio, mese di piogge a Ganze. E come le piante, gli insetti e tutto il resto in natura e nei campi si risveglia e comincia a svilupparsi a ritmi vertiginosi,... Leggere il seguito
Da Castprogetti
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Come distinguere un buon pattern (post ad alto contenuto autocelebrativo)
Da cosa si distingue un buon pattern? Per me la risposta è arrivata dal commento di un'amica, la mia socia Natascia Sartini, indiscussa campionessa di saggezza... Leggere il seguito
Da Aknittingbear
CREAZIONI, DIARIO PERSONALE, HOBBY, TALENTI






